Forza Italia di Monfalcone dall’arcivescovo Redaelli: «Impegno comune per una maggiore coesione sociale»

Forza Italia di Monfalcone dall’arcivescovo Redaelli: «Impegno comune per una maggiore coesione sociale»

L’INCONTRO

Forza Italia di Monfalcone dall’arcivescovo Redaelli: «Impegno comune per una maggiore coesione sociale»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 22 Nov 2024
Copertina per Forza Italia di Monfalcone dall’arcivescovo Redaelli: «Impegno comune per una maggiore coesione sociale»

Nell’agenda della delegazione forzista composta da Del Pizzo, Volante e Luise ci sono stati lo Ius Italiae, il lavoro, il dialogo sociale e l’integrazione.

Condividi
Tempo di lettura

L’obiettivo comune è la coesione sociale. Il metodo per arrivarci è costruire ponti di dialogo, anziché alzare muri. La parola chiave è “coraggio” per comunicare la propria identità, nel rispetto di tutti, ma con la piena e ferma consapevolezza che «è indispensabile proseguire nella direzione del dialogo».  Questa è la sintesi dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi tra la delegazione monfalconese di Forza Italia – composta dal presidente del Consiglio Comunale Ciro Del Pizzo, dal consigliere Francesco Volante e da Michele Luise - e l’arcivescovo di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli.

«Si è trattato di un incontro molto proficuo e di arricchimento prezioso per capire quanto alcuni punti centrali dell’agenda politica di Forza Italia possano costituire un patrimonio comune da mettere a disposizione della comunità – commenta Del Pizzo - il primo aspetto è legato al coraggio di portare avanti il tema dello “Ius Italiae”, per una cittadinanza sicura, legale e logico frutto di una conquista successiva alla frequentazione di un intero ciclo scolastico. Il secondo punto è rappresentato dall’esigenza di allacciare i fili del dialogo con tutte le componenti del tessuto sociale monfalconese».

Per la delegazione di FI, la presenza di persone provenienti da altre culture e religioni non deve indurre la città «nel chiudersi a riccio» perché «la coesione sociale si raggiunge solo con il dialogo ed il confronto». Secondo Del Pizzo, Volante e Luise l’integrazione dei lavoratori stranieri e delle loro famiglie accompagnata dal «pretendere con fermezza il rispetto delle nostre regole» è un valore irrinunciabile. Infine, sul grande nodo del rapporto della città con Fincantieri, la delegazione ha concluso: «Si tratta di una realtà che ha ricadute molto importanti per Monfalcone e per tutto il territorio, non solo sotto il profilo economico ma anche sociale. Dobbiamo ritrovare un clima di confronto costante per costruire assieme un futuro migliore per le prossime generazioni».

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione