la situazione
Forti temporali e fiumi in piena, maltempo fino a domani sul Fvg
Oggi ci saranno probabili rovesci e temporali sparsi alternati a pause anche prolungate, allerta meteo estesa fino a domani a mezzogiorno.
Estesa l'allerta meteo della Protezione civile fino alle 12 di domani, sabato 5 agosto. In giornata continueranno ad affluire in quota correnti sud occidentali a tratti umide ed instabili. In serata la formazione di una depressione sull'Adriatico farà affluire ancora correnti umide sulla regione, prima da sud e poi da est. Grossi danni si registrano in diverse zone della Slovenia, in particolare nel centro del paese.
Raffica di maltempo nella notte su tutto il Friuli, fiume Isonzo in piena
Sabato mattina una depressione al suolo interesserà l'Alto Adriatico, con minimo barico di incerta collocazione, che farà affluire aria ancora umida e instabile da sud sulla regione. In seguito affluiranno correnti settentrionali più secche in quota. Oggi, quindi, ci saranno probabili rovesci e temporali sparsi alternati a pause anche prolungate.
Localmente saranno possibili qualche temporale forte e piogge intense stazionarie. Sulla costa soffierà vento moderato tra sudest e nordest. Domani, fino al mattino saranno probabili rovesci e temporali sparsi alternati a pause anche prolungate. Localmente saranno possibili qualche temporale forte e piogge intense stazionarie.
In giornata graduale attenuazione delle precipitazioni ma sarà possibile qualche rovescio pomeridiano specie sui monti e zone orientali. Nel frattempo, sono arrivate le linee guida per la raccolta dei rifiuti derivati dai danni degli eventi del 24 e 25 luglio. Lo comunica l'assessore regionale con delega alla Protezione Civile e alla salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
La Protezione civile regionale "ha raggiunto infatti un accordo con i Gestori dei rifiuti, precisandone la modalità di raccolta, anche da parte dei Comuni e dei proprietari di edifici di abitazione civili e delle aziende" ha specificato Riccardi. Le linee guida, e il conseguente ciclo di gestione e smaltimento dei rifiuti, si applicano esclusivamente a quelli generati dagli eventi meteo avversi del 24-25 luglio.
Questi dovranno essere provenienti da abitazioni private e attività produttive ricadenti all'interno dei comuni che saranno riconosciuti colpiti dagli eventi dalle autorità preposte di Protezione civile.
I materiali gestiti dal servizio erogato dai Gestori, in sinergia con la Protezione civile della Regione, riguardano tutti i settori merceologici non pericolosi e i materiali contenenti amianto in matrice cementizia ("eternit"). Le linee guida riguardano anche materiale vegetale, edilizio, pannelli solari e fotovoltaici, amianto in matrice cementizia in autorimozione.
In linea generale, tutti i materiali possono essere conferiti nei centri di raccolta aggiuntivi nei territori dei singoli comuni. In relazione al volume da conferire e alla capacità di ricezione dei materiali nelle piazzole ecologiche, tuttavia, il sindaco, con propria ordinanze, in accordo con i gestori, può istituire dei centri di raccolta provvisori della durata massima di 3 mesi.
Nella foto: la situazione del fiume Isonzo a Salcano
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