I formaggi Zoff trionfano a Caseus Italy, nati nel lockdown a Cormons

Il riconoscimento in provincia di Padova, fiera d'eccellenza del settore. I complimenti di Zaia.

l formaggio bio della Fattoria Zoff di Cormons è salito sul podio del rinomato concorso del settore "Caseus Italy 2022". Nel fine settimana del primo e 2 ottobre, come ogni anno da 18 anni, si è svolta la più importante rassegna di formaggi del Veneto nella maestosa Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova. Oltre 80mila le presenze stimate, il doppio rispetto alle edizioni pre-Covid, registrando anche il record per numero di formaggi iscritti, 511 in totale, di cui 60 premiati come migliori tra i due concorsi: 18° Caseus Veneti e il 4° concorso formaggi di fattoria.

Proprio in quest'ultimo, con forme prodotte esclusivamente con latte di animali allevati dall’azienda stessa, l'azienda friulana ha ottenuto il primo posto nella categoria "Formaggi di fattoria a pasta dura - oltre 6 mesi" con il suo formaggio “il 365” Latteria stagionato un anno. “Questo rappresenta per noi un premio importantissimo, ne siamo molto orgogliosi - così il patron Giuseppe Zoff -. Abbiamo sempre creduto fortemente nel nostro territorio e nei nostri prodotti tradizionali. Rappresentano la nostra storia e noi siamo il frutto della nostra storia. Essere premiati con il formaggio Latteria era per noi un sogno".

"Siamo fieri di poter rappresentare la nostra Regione con questo riconoscimento” rimarca. La realtà di Borgnano ha inoltre ricevuto il Premio al formaggio che esprime l'eccellenza friulana per il maggior punteggio assoluto assegnato dalla commissione tecnica, attribuito dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, si è recato allo stand della fattoria per complimentarsi. “Sono senza parole” racconta Laura, figlia di Giuseppe che ha rappresentato insieme al marito Fabio, che il formaggio lo produce ogni giorno, l’azienda durante la manifestazione.

“Tanti ci chiedono qual è il segreto di questo successo - spiega - . I segreti sono tre: impegno, passione e famiglia. L’impegno perché questo è un lavoro totalizzante. Facciamo i contadini perché coltiviamo le erbe di cui si nutrono le vacche sui nostri prati, gli allevatori delle nostre amate Pezzate Rosse che scorrazzano sui pascoli a Borgnano di Cormons, e i casari perché quel prezioso latte lo trasformiamo ogni giorno dell’anno in formaggi a latte crudo e certificati bio. La passione perché dietro questi prodotti c’è un grande stimolo: la voglia di migliorarsi ogni giorno e di sperimentare".

Zoff rileva che "il formaggio che ha vinto, il 365, è nato dalla necessità. Durante il lockdown, nel 2020, temevamo di non riuscire a vendere i prodotti. Il latte andava munto e lavorato anche quando tutto il mondo era chiuso in casa. Abbiamo pensato, così, di produrre un formaggio da stagionare a lungo. Almeno avremmo fatto scorte, sperando nella riapertura. Nasce così il vincitore del premio, che ha ottenuto il primo posto anche nello stesso concorso dello scorso anno".

Dietro alla produzione ci sono "mio marito, mia mamma Patrizia e mio papà Giuseppe ed io in azienda. La nostra fattoria è una realtà storica del territorio. La forza di guardare al futuro anche in periodi difficili come questo viene solamente dall’unione della famiglia. Ringrazio per questo i miei famigliari ma anche i nostri collaboratori, senza di loro non avrei questo premio tra le mani".

Nella foto, Laura Zoff con il presidente del Veneto Luca Zaia

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