Fogliano, in prima nazionale Don Camillo e il suo gregge a Sant'Elisabetta

Venerdì 14 alle 20.30, nella chiesa parrocchiale, Franco Oppini e Luca Sartore racconteranno le storie di uomini di fede rappresentate nel mondo di Guereschi.

Sabato 14 giugno alle ore 20.30 la Parrocchia Sant’Elisabetta di Fogliano ospiterà un progetto particolare sulle più celebri frasi di Giovannino Guareschi dal titolo: "Don Camillo e il suo gregge", con la prestigiosa presenza dell'attore Franco Oppini che interverrà come voce narrante accompagnato all'organo Nachini (del 1730) da Luca Sartore che - attraverso la musica - farà immergere i presenti nel clima e negli ambienti di quei tempi. I temi che verranno affrontati nella rappresentazione saranno la fratellanza, l'amicizia e la pace.

«Sono particolarmente orgoglioso di ospitare in prima nazionale assoluta questo evento, un progetto reso possibile con il contributo della Cassa Rurale FVG – sono le parole del parroco don Giorgio Longo - sarà una serata di elevazione spirituale e di riflessione per tutti. Saremo guidati dalla professionalità e maestria di due figure importanti del nostro Triveneto, quali Oppini e Sartore».

Il focus della rappresentazione
Il progetto “Don Camillo e il suo gregge” intende portare, nelle chiese che custodiscono organi storici, le vicende di Don Camillo e Peppone, figure nate dalla penna geniale di Giovannino Guareschi, presentate da Franco Oppini, celebre attore cinematografico e teatrale, e Luca Sartore, musicista dedito al repertorio organistico italiano tra il XVIII e la prima metà del XIX secolo.

Giovannino Guareschi ha scritto centinaia di racconti ambientati nel Mondo Piccolo, ossia quella fetta di terra tra il Po e l’Appennino (la Bassa). Il progetto intende farne conoscere alcuni incentrati sulla religione, la fede e la carità, temi che ne permettono la lettura in ambito ecclesiastico. L’organista, oltre ad accompagnare certi
momenti salienti della narrazione, provvederà ad eseguire degli “intermezzi” tra i vari “atti”, intermezzi tratti dalla letteratura organistica delle zone lambite dal corso del fiume Po: musica che richiama le atmosfere campestri, la fede popolare, le processioni per le strade e la malinconia della pianura immersa nella nebbia
dicembrina.

Guareschi è stato un autore di genio e i suoi racconti suscitano il sorriso e l’emozione, la riflessione e la distrazione. Questa commistione tra sacro e profano lo rendono un unicum nella letteratura del ‘900 italiano, tanto che ad oggi risulta uno degli scrittori italiani più conosciuti e venduti al mondo. La voce di Franco Oppini, nato nella bassa mantovana, già membro dei celebri “Gatti di Vicolo Miracoli”, poi attore in famose commedie televisive come “Selvaggi”, personaggio televisivo, ma altresì talentuoso attore teatrale (ha interpretato Shakespeare, Goldoni e altri).

Si presta meravigliosamente a narrare le vicende del "pretone" della Bassa e del sindaco comunista, e riesce a immergere lo spettatore nel “sentire” tipico della gente che vive il grande fiume. Mentre la musica scelta da Luca Sartore, che vive a tutt’oggi in pieno Delta del Po, farà rivivere le atmosfere e le sensazioni delle sterminate campagne della Bassa anche a chi non ha mai avuto occasione di visitarle. Si tratta di un progetto unico, inedito, dalla grande valenza letteraria, musicale e spirituale.

Franco Oppini
Nato lungo il fiume Po, in provincia di Mantova, è attore noto sulla scena televisiva, cinematografica e teatrale italiana. Dal 1971 al 1985 è protagonista di pellicole cinematografiche e serate in Italia e all’estero assieme ai Gatti di Vicolo Miracoli, soprattutto nella formazione con Umberto Smaila, Nini Salerno e Gerry Calà. In teatro recita Goldoni, Shakespeare, de Filippo, Testori, Molière, Monicelli, Plauto, Brecht, affiancando alla recitazione l’attività d’insegnante. Tra gli anni ’80 e ’90, note le sue partecipazioni a celebri pellicole quali “Arrivano i Gatti”, “Abbronzatissimi”, “Selvaggi” e alla famosa sitcom “Nonno Felice” con Gino Bramieri. Per un certo periodo conduce inoltre “Striscia la Notizia”, compare a “Domenica In” come ospite fisso, in “Cascina Vianello” e in altri programmi televisivi e sitcom Rai e Mediaset.

Luca Sartore
Organista veneto, sin da giovanissimo inizia l’attività di organista liturgico e a 16 anni viene nominato titolare dell’organo Callido (1800) del duomo di Cittadella. Successivamente è organista per l’Ordine Teutonico e la cattedrale di Albenga. Ha tenuto concerti in decine di Paesi del mondo (Italia, Austria, Germania, Repubblica
Ceca, Francia, Russia, Brasile, ecc.), esibendosi in veste di solista e continuista. Ha inciso un cd dedicato a Padre Davide da Bergamo, di cui ha curato un’antologia di composizioni inedite per la casa editrice Armelin.

Attualmente sta incidendo l’opera omnia per organo in 12 cd di Giovanni Morandi (1777-1856) su organi storici veneti, è consulente per l’organo storico costruito da Pietro Nachini nel 1730 custodito nella chiesa di Fogliano, ed è titolare dell’organo F. Dacci (1784) della chiesa della Natività della B.V. Maria di Santa Maria in Punta, nel Delta del Po, dove divide le sue giornate tra la musica, la scrittura e i suoi animali. Il parroco di Fogliano Redipuglia don Longo, ha nominato Sartore curatore unico dell’antico organo Nachini della chiesa parrocchiale del paese bisiaco.

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