Fogliano, presentato il progetto del nuovo centro cittadino. Dubbi sulla viabilità

Un intervento da 600mila euro vedrà il rifacimento di Piazza Roma e di due larghi. I cittadini chiedono sicurezza e parcheggi.

Un progetto complessivo di 600mila euro, di cui 450mila dalla concertazione regionale del 2021 e 150mila, circa, di fondi propri comunali. Questo il piano di intervento, presentato ieri sera in una gremita Sala del Consiglio Comunale di Fogliano Redipuglia, che vedrà un completo “remitur”, per mutuare un termine dialettale, di Piazza Roma, del parcheggio tra via San Michele e via Doberdò e dell’area di fronte al palazzo municipale.

Il progetto definitivo esecutivo, elaborato dallo studio 4& di Cervignano del Friuli, è stato esposto dall’architetto Ennio Snider, che l’ha curato assieme alla geometra Lucia Furlanut: “Fogliano è un paese che si è sviluppato lungo le varie direttrici stradali, verso Polazzo, San Pier, Ronchi, Sagrado e l’Isonzo e che costituiscono il telaio lungo il quale si sono costruite le case. Il centro di Fogliano – così Snider – non è una vera e propria piazza e per questo abbiamo individuato quattro punti principali da trasformare”.

Dei quattro punti elencati sono stati presi in considerazione tre. Piazza Roma vedrà una sistemazione con la costruzione di un triangolo centrale e il posizionamento di alcune alberature, oltre che un muretto di pietra carsica lungo l’ex statale, ora Sr305, rientrando lievemente dal manto stradale per poter consentire un miglior flusso del traffico. “Saranno utilizzati tutti materiali e essenze arboree locali”, ha ribadito Snider secondo cui la stessa Piazza Roma sarà “il primo intervento con un triangolo di abbraccio e due braccia di vegetazione”. Un manto cementizio, drenante, costituirà il centro. “Un luogo – ha ribadito il progettista – che potrà essere utilizzato anche dai bambini per ritrovarsi e giocare”.

Secondo punto di intervento quello che andrà a modificare il parcheggio tra via San Michele e via Doberdò, con la costruzione di sei stalli per le macchine, di cui uno riservato ai disabili, e alcune panchine. Lì troverà posto anche lo stemma comunale, attualmente posto sull’ex municipio, ora Casa delle Associazioni. “Un luogo progettato anche per ospitare piccole manifestazioni”, ha ribadito Snider. Davanti al municipio, infine, saranno eliminate le barriere architettoniche, così come i parcheggi attuali, per far spazio ad alcune fioriere mobili che consentiranno di “muovere gli spazi a piacimento e a necessità”.

Tra i dubbi, nonostante la discussione si sia, poi, mossa verso la questione viabilità e la costruzione della rotonda da tempo attesa e che in questi giorni sta vedendo l’avvio dei lavori, quello del riposizionamento del monumento ai donatori di sangue, che dà il nome al largo che ospita municipio, casa canonica e chiesa parrocchiale foglianina, non previsto nel progetto, ma anche il collegamento pedonale tra via Roma e, appunto, Largo donatori di sangue, a tutt’oggi “schiacciato” dalla strada regionale e che, secondo alcuni cittadini, necessiterebbe di un ulteriore allargamento. “Non si può modificare il manto stradale – ha risposto il vicesindaco Daniele Dreossi, presente con il sindaco, Cristiana Pisano, e la responsabile dell’ufficio tecnico, Stefania Zorzi – per quanto riguarda la larghezza. Questo è un primo intervento cui vogliamo far seguire altri anche verso l’altra parte di via San Michele”. Discussione sui parcheggi selvaggi in via San Michele e sulla necessità, secondo alcuni, di prevedere "parcheggi per i residenti". È stato il vicesindaco Dreossi a ribadire come "per i residenti i parcheggi, ove possibile, devono essere interni. Se alcuni verranno tolti verso via Doberdò, altri sessanti sono stati da poco aperti dietro il municipio". 

Tornando, infine, al progetto di risistemazione delle piazze, la cui gara dovrebbe partire a breve, potrebbe vedere l’inizio lavori già entro sei mesi dalla presentazione di ieri.  

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