Fidas aumenta le donazioni di sangue a Mariano, subito l'autoemoteca

Numerose le iniziative in programma nel 2024, partendo già domenica con l'autoemoteca dedicata al giovane Davide Lepre, morto nel 2020.

Dodici donazioni in più e undici nuovi donatori fra cui due neo-diciottenni: si chiude con grande soddisfazione il 2023 per la Fidas di Mariano del Friuli che dalle 231 donazioni del 2022 passa a quota 243 con, nel dettaglio, una di piastrine, ventisette di plasma e 215 di sangue intero. «È un grande risultato – commenta il presidente Alessio Luisa – abbiamo toccato la punta più alta da quando, nel 2015, sono diventato presidente».

Duecentonovanta circa i donatori attivi in una sezione che riesce a catalizzare attorno ai propri eventi non solo i cittadini di Mariano ma anche quelli dei paesi adiacenti. Numerose le iniziative in programma nel 2024 per un palinsesto che andrà sostanzialmente a reiterare quello dell’anno appena concluso. Si comincia già domenica 14 gennaio con la presenza nella palestra di Mariano dell’autoemoteca che sarà “dedicata” a Davide Lepre, giovane di Campolongo stroncato da una malattia a soli 29 anni nel marzo del 2020.

Impiegato alla Verzegnassi Tecnoimpianti di Manzano, collega del presidente Luisa e di molti donatori, Davide era a sua volta donatore nella sezione Afds di Campolongo Tapogliano con la cui collaborazione verrà realizzata questa iniziativa. Giovedì 25 gennaio è in programma l’assemblea sezionale della Fidas Isontina di Mariano e Corona: e proprio nella chiesa della frazione si terrà, il 9 marzo, la Santa messa dei donatori. Sabato 4 maggio l’autoemoteca tornerà nella palestra di Mariano mentre il 24 dello stesso mese è in programma la 53esima Giornata del Donatore.

Il 5 luglio annuale appuntamento con il torneo di calcetto Memorial Luciano Luisa, mentre a fine settembre – domenica 29 – si terrà la Marcia podistica del Donatore, percorso non agonistico con circuiti da 6, 12 e 18 chilometri organizzato in collaborazione con la Fiasp nei vigneti attorno a Mariano. In autunno non potrà mancare, domenica 27 ottobre, la Castagnata del Donatore a Corona mentre l’anno si chiuderà sabato 9 novembre con la cena sociale della sezione.

«Sono orgoglioso dei donatori e del direttivo – chiosa Luisa – perché i risultati si vedono anche nel coinvolgimento degli abitanti del paese e delle persone di fuori Mariano. Le attività sono sempre molto partecipate anche dai giovani e questa è una grande soddisfazione perché sono loro il nostro futuro: il percorso della donazione non può andare oltre i 65 anni d’età ed è quindi molto importante avere un nutrito gruppo di ragazzi come quello che si è formato negli ultimi anni».

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