LA RASSEGNA
Il Festival Mondiale Eno(Satira) raggiunge Gorizia, gli appuntamenti il 26 e 27 aprile in piazza Sant’Antonio

Unico nel suo genere, il progetto del Movimento Turismo del Vino Fvg unisce degustazioni, convegni, tour nelle aziende vitivinicole e performance artistiche abbinando cultura, satira e storia.
Ha toccato una quindicina di storiche aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia. Ora, prima di riprendere il suo cammino nei prossimi mesi portando arte, vino e ironia anche in altri luoghi simbolo del territorio, Eno(Satira) è pronto per la sua grande festa a Gorizia per un’esperienza sensoriale e culturale senza precedenti.
Sabato 26 e domenica 27 aprile, la città transfrontaliera diventerà la capitale della satira enologica con il primo Festival Mondiale dell’Eno(Satira), un evento unico nel suo genere ideato e organizzato dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia che porta sul palcoscenico urbano l’incontro tra vino e ironia, raccontando la cultura enologica in modo accessibile, emozionante e coinvolgente, valorizzando il patrimonio vitivinicolo e culturale dell’area transfrontaliera e puntando su un linguaggio trasversale e potente come quello della satira.
La manifestazione, ospitata nella suggestiva cornice di piazza Sant’Antonio e Palazzo Lantieri, è l’appuntamento clou del più ampio progetto transfrontaliero finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti Go! 2025 del Programma Interreg VI-A ItaliaSlovenia 2021-2027, gestito dal Gect Go. Un’iniziativa che ha già coinvolto numerose cantine del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia con l’apertura delle “Stanze di Spirito di vino”, piccole gallerie permanenti dedicate alla satira enologica con esposte le vignette che da 25 anni arricchiscono il concorso internazionale “Spirito di Vino”.
«Il Festival, così come tutto il progetto di (Eno)Satira – spiega la presidente del Movimento Turismo del Vino Fvg, Elda Felluga –, è nato dalla volontà di creare un itinerario enoturistico che abbini cultura, storia e grandi vini del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia. Un viaggio dove la satira diventa il collante alla scoperta di sapori, paesaggi, storie come tessere di un variopinto mosaico».
La due giorni sarà inaugurata sabato 26 aprile alle ore 11 a palazzo Lantieri con il convegno “Enoturismo con Spirito: la terra, il vino, la satira”, che vedrà la partecipazione di esperti, docenti universitari, giornalisti e rappresentanti del Movimento Turismo del Vino. A introdurre gli ospiti sarà la presidente Elda Felluga, mentre al tavolo siederanno Antonello Maruotti, docente di statistica all'Università Lumsa di Roma, Salvatore Amaduzzi, professore associato di Geotecnologie e Innovazione all'Università di Udine, il giornalista e scrittore Carlo Cambi, il direttore della rivista del Touring, Silvestro Serra, la presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, Violante Gardini Cinelli Colombini, il presidente della giuria del concorso “Spirito di Vino” Alfio Krancic e il vignettista Mattia De Luca.
Nel pomeriggio, alle 15.30 in piazza Sant’Antonio, è in programma la masterclass “Il gusto in 4 calici”. A guidare i partecipanti in un viaggio tra aromi e territori con i produttori sarà l’esperto enologo Wayne Young, newyorkese innamorato del Friuli dove vive da oltre 20 anni. Dalle 16 alle 19, invece, sarà la volta di “Vino & satira: una degustazione a doppio sorso”, un evento dove 10 cantine friulane, due italiane e quattro slovene presenteranno i loro vin; durante le degustazioni, alcuni vignettisti realizzeranno illustrazioni dal vivo su bottiglie e bicchieri, creando un connubio unico tra arte e vino.
Domenica 27 aprile, alle ore 11, sarà la volta di una degustazione esperienziale con live art, moderata dal giornalista Stefano Cosma. In piazza Sant’Antonio i vignaioli racconteranno le varietà in degustazione mentre i vignettisti disegneranno in tempo reale lasciandosi ispirare dai vini. Nella seconda tensostruttura presente in piazza, dalle 11.30 alle 15, in programma una nuova sessione di degustazioni, sempre guidata da Stefano Cosma e intitolata “Vino e satira: una degustazione a doppio sorso”. Nel pomeriggio, gran finale con il “Bus dell’(Eno)Satira”, un tour itinerante con partenza alle 14.30 e che guiderà il pubblico tra alcune delle cantine coinvolte nel progetto: Borgo Conventi a Farra d’Isonzo, Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli e The Doktor a Nova Gorica (Slo), prima di fare rientro in piazza Sant’Antonio a Gorizia, dove il Festival si concluderà con un grande brindisi
Per informazioni e prenotazioni visitare il sito del progetto.
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