La festa Fidas nella comunità di Mariano, Damiano Gallo fa cento donazioni

Consegnati ieri in ricreatorio gli attestati per le donazioni raggiunte. Appello ai giovani a continuare a essere attivi nel gruppo.

Mariano del Friuli ha festeggiato ieri sera i suoi donatori di sangue, riportando i labari della Fidas Isontina lungo via Roma dopo la grande giornata provinciale di metà aprile, tra le note della Banda di Cormons. Un’occasione per fare il punto sulla salute della sezione, nata nel 1969 e che da 52 anni rinnova l’appuntamento comunitario per celebrare i nuovi entrati nell’ultimo anno e coloro che hanno raggiunto importanti traguardi. Tra questi, c’è sicuramente Damiano Gallo, premiato con gli altri soci per aver toccato le cento donazioni.

Importante anche l’apporto arrivato dai giovani e neo-iscritti, con dieci ingressi nel 2022 e già nove ulteriori nel corso del 2023. “I nuovi donatori - ha commentato il presidente locale, Alessio Luisa - sono il frutto e ricambio naturale dell’associazione, indispensabili per il dono del sangue”. Come poi ha sottolineato, “fare volontariato significa assumersi un impegno, cosa che oggi sembra sempre più difficile”. Nel comune friulano, comunque, gli scorsi 12 mesi hanno visto 231 donazioni su 200 donatori attivi.

Dal consigliere provinciale Tiziano Zollia, presente al posto del presidente Feliciano Medeot, è arrivato l’invito ai più giovani a rimanere attivi: “Ultimamente c’è una curva in negativo tra i 24 e 40 anni, i ragazzi entrano nel gruppo ma poi si dimenticano”. Appello quindi a rimanere vivi all’interno del gruppo, che in questi primi cinque mesi del 2023 ha già registrato 108 donazioni. All’interno della sezione c’è anche il sindaco Luca Sartori, rilevando come “i donatori sono come i nostri comuni, piccoli ma fanno massa critica”.

Ora, il prossimo impegno associativo cadrà il 29 settembre con la marcia sezionale, seguita un mese dopo dalla tradizionale castagnata. Prima dei brindisi nel ricreatorio parrocchiale, sono stati consegnati gli attestati per chi si è impegnato in modo continuo nell’aiutare il prossimo: diciannove le persone chiamate a ritirare sigillo e pergamena, da chi ha raggiunto le dieci donazioni fino alla tripla cifra. Importante traguardo anche per Alessandro Godeas, Fabio Goss, Marco Menon e Andrea Poiana, tutti loro arrivati a 50 donazioni.

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