Farra riabbraccia gli amici di Bruck an der Mur, nuovi progetti europei con Zalalövő

Durante l’incontro è stata discussa una rinnovata ufficializzazione del gemellaggio con Bruck an der Mur, da concludersi nei prossimi mesi, e di un progetto europeo.

In occasione del Festival internazionale degli artisti di strada, a Farra d’Isonzo sono state ricevute in visita le delegazioni dei paesi gemellati di Zalalövő in Ungheria e Bruck an der Mur, dall'Austria. Per la prima volta, dopo la fusione della città di Bruck an der Mur con la frazione Oberreich, con la quale originariamente Farra d’Isonzo era gemellata, una rappresentanza della città ha fatto visita al comune friulano. Impossibilitata, a causa delle condizioni meteo avverse, la sindaca Andrea Winkelmeier ha dovuto rinunciare alla trasferta, delegando la visita alla sua vice Silke Reitbauer.

Durante l’incontro è stata discussa una rinnovata ufficializzazione del gemellaggio con Bruck an der Mur, da concludersi nei prossimi mesi, e di un importante progetto europeo portato avanti dalla città austriaca, al quale Farra d’Isonzo e Zalalövő parteciperanno come partner. “European Youth Council: Uniting Voices, Building Futures” è il nome del progetto che vuole affrontare il problema della mancanza di collaborazione tra i giovani dei diversi Paesi dell’Ue, nonché il crescente scetticismo nei confronti delle istituzioni e dei valori europei. In particolar modo, si vuole promuovere la cooperazione transfrontaliera e il dialogo interculturale attraverso la formazione di un Consiglio europeo della gioventù.

L'obiettivo è sensibilizzare alla diversità del patrimonio culturale e linguistico europeo, rafforzare la partecipazione democratica e l’impegno civico, e rendere tangibili i valori europei della democrazia, della tolleranza e della diversità attraverso l’esperienza pratica. 
Oltre a Farra d’Isonzo, parteciperanno al progetto i comuni partner di Zalalövő (Ungheria), Veroli (Italia) e Hagen (Germania). Il progetto si rivolge principalmente ai giovani di età compresa tra i 12 e i 21 anni provenienti dai Paesi partecipanti.

L’assessora al gemellaggio, Rosmarie Greco, esprime con entusiasmo: «Sono estremamente orgogliosa del grande risultato ottenuto da Farra d’Isonzo. Riallacciare i rapporti con una città di 15mila abitanti non era affatto scontato per il nostro piccolo comune. Questo progetto apre immense opportunità per tutta la comunità, e in particolare per i nostri giovani. Iniziative di questa portata hanno un valore inestimabile, permettendo di discutere di Europa, tolleranza e cooperazione. Credo che, in un momento storico come questo, ne abbiamo tutti bisogno. Sapere che una piccola comunità come Farra d’Isonzo può dare un contributo significativo è per noi motivo di grande orgoglio».

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