Farra, grande successo per l’apertura del Festival 'Art Without Borders'

Farra, grande successo per l’apertura del Festival 'Art Without Borders'

Alla Tenuta Villanova

Farra, grande successo per l’apertura del Festival 'Art Without Borders'

Di REDAZIONE • Pubblicato il 03 Dic 2024
Copertina per Farra, grande successo per l’apertura del Festival 'Art Without Borders'

Il programma continua con nuovi eventi che mettono al centro l’inclusione e la partecipazione. Appuntamento il 14 dicembre con le storie in biblioteca.

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Nei giorni scorsi è cominciato il Festival Art Without Borders. L'iniziativa si tiene alla Tenuta Villanova, a cura della cooperativa Polinote. Protagonista della prima serata è stato il duo jazz, formato da Flavia Quass e Rudy Fantin, che ha incantato il pubblico con una performance che ha ripercorso i grandi successi della musica jazz, dimostrando come la musica possa essere un linguaggio universale in grado di abbattere ogni barriera.

L’evento ha registrato una partecipazione che è andata oltre le aspettative, con più di settanta persone presenti e ha rappresentato un vero momento di condivisione e riflessione, capace di toccare le corde emotive dei partecipanti grazie a un repertorio che ha saputo unire profondità e accessibilità. L'inclusività del festival è stata evidente, mostrando come l’arte possa diventare uno strumento per costruire una società più aperta, attenta e sostenibile.

Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per l’ottima riuscita della serata, sottolineando l’importanza di aver dato inizio al Festival in un luogo simbolico come la Tenuta Villanova, emblema della storia e della tradizione del territorio. L’evento ha rappresentato un esempio concreto di come la cultura accessibile e inclusiva possa contribuire a costruire una sostenibilità sociale significativa, dimostrando che anche dai piccoli comuni possono nascere iniziative capaci di generare un grande impatto.

Immediatamente successiva alla serata jazz, è stata la due giorni di laboratori sulla pittura intuitiva, il 30 novembre e il 1° dicembre, in Borgo Conventi. Il laboratorio, condotto da Raffaella Tomasini, ha accolto numerose presenze, dimostrando come l’arte possa essere un mezzo per superare limiti personali, lasciarsi andare, e imparare a non giudicare e non giudicarsi: un percorso creativo che ha saputo unire riflessione, libertà espressiva e condivisione. Inoltre, i dipinti realizzati dai partecipanti durante il laboratorio saranno esposti presso il Comune di Farra d’Isonzo in occasione dell’accensione dell’albero di Natale il 6 dicembre, offrendo un ulteriore momento di connessione tra arte, comunità e territorio.

Il programma continua con nuovi eventi che mettono al centro l’inclusione e la partecipazione: il prossimo, in linea temporale, sarà “Biblioteca Vivente di Art Without Borders” che si svolgerà il 14 Dicembre alla Biblioteca Comunale di Farra d’Isonzo: un’occasione per ascoltare storie, esperienze e prospettive che promuovono il dialogo e la comprensione, valorizzando la diversità e l’empatia.

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