Alla Tenuta Villanova
Farra, grande successo per l’apertura del Festival 'Art Without Borders'
Il programma continua con nuovi eventi che mettono al centro l’inclusione e la partecipazione. Appuntamento il 14 dicembre con le storie in biblioteca.
Nei giorni scorsi è cominciato il Festival Art Without Borders. L'iniziativa si tiene alla Tenuta Villanova, a cura della cooperativa Polinote. Protagonista della prima serata è stato il duo jazz, formato da Flavia Quass e Rudy Fantin, che ha incantato il pubblico con una performance che ha ripercorso i grandi successi della musica jazz, dimostrando come la musica possa essere un linguaggio universale in grado di abbattere ogni barriera.
L’evento ha registrato una partecipazione che è andata oltre le aspettative, con più di settanta persone presenti e ha rappresentato un vero momento di condivisione e riflessione, capace di toccare le corde emotive dei partecipanti grazie a un repertorio che ha saputo unire profondità e accessibilità. L'inclusività del festival è stata evidente, mostrando come l’arte possa diventare uno strumento per costruire una società più aperta, attenta e sostenibile.
Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per l’ottima riuscita della serata, sottolineando l’importanza di aver dato inizio al Festival in un luogo simbolico come la Tenuta Villanova, emblema della storia e della tradizione del territorio. L’evento ha rappresentato un esempio concreto di come la cultura accessibile e inclusiva possa contribuire a costruire una sostenibilità sociale significativa, dimostrando che anche dai piccoli comuni possono nascere iniziative capaci di generare un grande impatto.
Immediatamente successiva alla serata jazz, è stata la due giorni di laboratori sulla pittura intuitiva, il 30 novembre e il 1° dicembre, in Borgo Conventi. Il laboratorio, condotto da Raffaella Tomasini, ha accolto numerose presenze, dimostrando come l’arte possa essere un mezzo per superare limiti personali, lasciarsi andare, e imparare a non giudicare e non giudicarsi: un percorso creativo che ha saputo unire riflessione, libertà espressiva e condivisione. Inoltre, i dipinti realizzati dai partecipanti durante il laboratorio saranno esposti presso il Comune di Farra d’Isonzo in occasione dell’accensione dell’albero di Natale il 6 dicembre, offrendo un ulteriore momento di connessione tra arte, comunità e territorio.
Il programma continua con nuovi eventi che mettono al centro l’inclusione e la partecipazione: il prossimo, in linea temporale, sarà “Biblioteca Vivente di Art Without Borders” che si svolgerà il 14 Dicembre alla Biblioteca Comunale di Farra d’Isonzo: un’occasione per ascoltare storie, esperienze e prospettive che promuovono il dialogo e la comprensione, valorizzando la diversità e l’empatia.
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