il progetto
Farra chiama gli Angeli Isontini, giovani e anziani contro la solitudine
Parte il progetto per contrastare la solitudine e mettere in contatto ragazzi e anziani, domani il pranzo per presentare le attività agli ultrasettantenni.
Sono due fasce d’età nelle quali le persone hanno attitudini e comportamenti certamente diversi tra loro, ma alla fine hanno un elemento in comune: voler essere partecipi e d’aiuto. Farra d’Isonzo ha voluto così coinvolgere i ragazzi tra i 16 e 20 anni e gli over 65, nel nuovo progetto Angeli Isontini ormai prossimo a partire. Domani, infatti, ci sarà il primo evento. Un percorso premiato dal bando regionale Comunità attive, dedicato al contrasto della solitudine e per incentivare l’invecchiamento attivo.
L’amministrazione locale ha infatti ricevuto 20mila euro da Trieste, a cui si sommano ulteriori 5mila da fondi comunali. “I ragazzi reclutati volontariamente - spiega il sindaco Stefano Turchetto (nella foto) - saranno formati a svolgere attività e tenere compagnia agli anziani, attraverso una serie di iniziative ed eventi dedicati anche con animatori professionisti per formarli”. L’obiettivo è mettere in contatto questi due mondi, apparentemente agli antipodi, che nella sola Farra conta più di 400 persone che hanno più di 65 anni.
Partner del progetto sono la startup Sofia (Sostenere ogni famiglia in autonomia) e l’impresa Televita. “Ci saranno vari eventi con serate musicali, esibizioni di ragazzi che ballano e gruppi che suonano in spazi comuni - prosegue il primo cittadino -. Saranno attività in cui i più giovani stanno coinvolti come animatori. Ma vogliamo anche far sì che si trasmetta anche la tradizione, come i corsi di cucina, per condividere cose che altrimenti si perderebbero”. Tra i progetti, anche iniziative estive per chi resta a casa da solo.
Domani, sabato 2 dicembre, ci sarà quindi il primo appuntamento con un pranzo sociale al ristorante Ai due leoni riservato agli ultrasettantenni. In quel contesto, sarà presentato il progetto per invitare i presenti a iscriversi, gratuitamente. Gli altri che non verranno riceveranno una lettera a casa con tutti i dettagli. Inoltre, Televita realizzerà anche delle interviste telefoniche agli anziani, per invitarli sempre ad aderire ma anche per informarli sul progetto Amalia, messo in campo dall’Asugi per aiutare le persone sole.
“Bisogna conoscere i bisogni - rimarca Turchetto - prima che succedano drammi in famiglia. Serve prevenire quello che è prevedibile. La sfida è coinvolgere ragazzi e anziani, è però un dovere dell’amministrazione pubblica offrire opportunità”. Se le persone più mature spesso possono essere restie a questo tipo di iniziative, altrettanto problematico potrebbe essere catturare l’interesse dei ragazzi. "Se gli dai la possibilità di trovare un impegno sociale - ancora il sindaco -, qualcuno può aderire. Anche loro saranno raggiunti da una lettera”.
Se fai parte di un delle due fasce d'età interessate dal progetto (16-20 anni o over-65), tra qualche giorno riceverai un invito a partecipare ad un momento conviviale in cui presenteremo il progetto o, se non sarai presente, riceverai comunque una lettera d'invito ad aderirvi. Non esitare a contattare per informazioni il Comune di Farra d'Isonzo all'indirizzo mail istruzione.sociale@comune.farradisonzo.go.it oppure al numero 0481.888002 dalle ore 9 alle ore 13, selezionando ufficio istruzione e sociale.
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