Farmacista aggreddito nella notte a Gorizia, il caso a Sant'Andrea

Farmacista aggreddito nella notte a Gorizia, il caso a Sant'Andrea

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Farmacista aggreddito nella notte a Gorizia, il caso a Sant'Andrea

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 27 Mar 2023
Copertina per Farmacista aggreddito nella notte a Gorizia, il caso a Sant'Andrea

Il farmacista colpito al volto, leggera escoriazione sul naso. Il presidente Gallo: «Installeremo subito telecamere in zona».

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Un farmacista è stato vittima di aggressione nella notte tra sabato e domenica a Sant’Andrea, nella farmacia comunale di via San Michele. Nessuna ferita grave è stata riportata dall’operatore, che si trovava dietro la porta inferriata come accade sempre durante il servizio notturno, venendo comunque colpito al volto da uno schiaffo. L’uomo, in servizio a gettone e originario di Conegliano Veneto, stava servendo tre persone che sarebbe state in evidente stato di alterazione, in particolare uno di loro.

“Il farmacista stava servendo due uomini e una donna - spiega Alessandro Gallo, presidente dell’Azienda farmaceutica comunale di Gorizia - che gli avevano chiesto degli assorbenti intimi”. Erano circa l’una e mezza di notte, mentre l’operatore era intento a spiegare i diversi prodotti disponibili uno dei tre si era messo anche a urinare nella siepe lì vicino. Gli animi si scaldano e a un certo punto, forse per una risposta del farmacista non gradita agli avventori, è partita la mano da oltre la fessura sulla porta.

Lo schiaffo ha colpito al naso l’uomo, rimasto un attimo stordito. I clienti avrebbero quindi continuato a dargli contro, pagando alla fine il pacchetto di assorbenti e andandosene. Subito dopo, il colpito ha chiamato i carabinieri per sporgere denuncia. “Le persone erano alterate - riporta ancora Gallo - e sbiascicavano”. Avvertito del fatto insieme al direttore della struttura Stefano Clarizio, il presidente ha quindi allertato anche il sindaco Rodolfo Ziberna e portato la solidarietà al malcapitato, condannando il fatto.

Il problema nella zona è che non ci sono telecamere puntate sul presidio farmaceutico. “Nella prossima riunione del consiglio di amministrazione deliberemo per la loro immediata installazione - assicura il vertice dell’Azienda - Questo è un comportamento deprecabile”. "Stamani ho telefonato al farmacista - così il primo cittadino - con il presidente della Azienda farmaceutica abbiamo convenuto sulla necessità di dotare le due sedi di un sistema di videosorveglianza interno ed esterno".

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