Le novità
Farmacia online VS offline: perché il digitale vince, nonostante le limitazioni
Il mercato è florido e a testimoniarlo sono i dati in crescita che riguardano la chiusura del 2024 che ha mostrato un aumento di vendite e account attivi rispetto al 2023.
Possiamo dire con certezza che gli ultimi anni testimoniano come l’online abbia preso il predominio rispetto alle attività fisiche. Dal 2020 in poi, soprattutto, l’Italia ha dato fiducia ai portali e ha saputo sostenere le nuove attività che si sono buttate nell’avventura dell’e-commerce. Tra i servizi sempre più apprezzati? Quello delle farmacie online.
Il mercato è florido e a testimoniarlo sono i dati in crescita che riguardano la chiusura del 2024 che ha mostrato un aumento di vendite e account attivi rispetto al 2023. Ci si aspettano novità interessanti per il 2025 con grande fiducia per il settore; Dr.Max, farmacia online con un catalogo ricchissimo è uno dei punti di riferimento degli utenti che sanno di poter trovare a portata di clic tutto ciò di cui hanno bisogno per la famiglia: integratori, prodotti skincare, cosmetica, detersione, farmaci da banco e tanto altro. Ma perché le farmacie online acquisiscono maggiori consensi rispetto a quelle offline?
La trasformazione digitale è stata inevitabile per il campo farmaceutico
Dal 2020 ad oggi il processo di digitalizzazione ha messo il piede sull’acceleratore: gli utenti hanno contribuito in modo formidabile a favorire la crescita dei siti web specializzati e hanno saputo fidelizzarsi a portali verticalizzati come Dr.Max che si fa notare per l’ottimo rapporto qualità prezzo e il servizio clienti attento e preciso.
Nonostante nella Penisola gli store fisici siano ancora tanti e vengano apprezzati per l’opportunità di ricevere consigli personalizzati, il web ha saputo fornire lo stesso servizio tramite chat, mail e telefono garantendo un supporto e diventando una risorsa indispensabile.
Ad agevolare il passaggio è stata una crescente alfabetizzazione digitale e l’introduzione di normative che regolano la vendita dei farmaci da banco su piattaforme certificate. Oggi, numerose farmacie italiane hanno aperto i propri e-commerce, mettendo a disposizione un catalogo davvero ricco: dai medicinali senza prescrizione ai prodotti per la cura della persona e integratori.
Quali sono i vantaggi dati dalla farmacia online rispetto a quella offline
I dati alla mano mostrano un totale di 1109 farmacie online con l’aggiunta di 377 parafarmacie con store digitali: i numeri risultano in crescita considerando il 2024 un anno di svolta importante; le attese per il 2025 sono altrettanto floride e si lavora in sinergia per offrire un servizio sempre più a misura di persona.
I vantaggi si rivelano numerosi:
- Comodità. In cima a tutti c’è il comfort dato dall’opportunità di accedere tramite smartphone, tablet o laptop ai portali e consultare i prodotti in pochi clic. Nella vita frenetica quotidiana, poter fare ordini dalla metro, in treno o dalla propria casa senza dover uscire per gli acquisti non va sottovalutato;
- Prezzi competitivi. Non possiamo negarlo, il web è una grande piazza e questo porta ad avere una maggiore concorrenza. Per gli utenti la buona notizia è che fioccano le promozioni. Settimanalmente e mensilmente i volantini vengono rinnovati, proponendo in più programmi fedeltà con tessera punti per alcuni store;
- Tanta scelta. Un altro motivo è il catalogo ricco di referenze. Se nei punti vendita fisici la selezione è più contenuta, i magazzini delle farmacie online danno l’opportunità di fare confronti e optare per equivalenti ad un prezzo più basso o con un quantitativo maggiore di prodotto;
- Servizio clienti. A gestire il contatto diretto con i consumatori sono esperti di vendita ma anche farmacisti stessi che possono fornire gli stessi consigli che verrebbero dati di presenza nei punti vendita.
Limitazioni normative
Se i vantaggi risultano numerosi c’è però un limite che va preso in considerazione. La legge italiana, attualmente, vieta la vendita online di farmaci con ricetta. Questo indipendentemente dal possibile invio tramite mail o attraverso il proprio account; i portali digitali e le farmacie web non hanno la possibilità legale di vendere medicinali al di fuori di quelli da banco che possiamo trovare abitualmente in parafarmacia. Nel tempo, forse, questa limitazione cambierà ma per ora le regole sono chiare e servono per tutelare i cittadini.
Cosa aspettarsi dal futuro
Cosa è previsto per il 2025? Molto probabilmente le vendite continueranno ad aumentare così come il numero degli account; se prima erano soprattutto i più giovani a fare ricorso alle farmacie digitali, oggi i dati sono incoraggianti per quanto riguarda genitori che sanno di poter acquistare a prezzi competitivi tutto ciò che può servire per un bambino e persino tra adulti over 50 che hanno sempre maggiore dimestichezza con gli e-shop.
Le strategie di marketing non mancheranno: programmi fedeltà, rapidità di consegna, newsletter mirate aiuteranno il campo a crescere sempre di più rispondendo in modo diretto a quelle che sono le esigenze del pubblico.
Insomma, confrontando le farmacie online con quelle offline ci si scontra con una limitazione normativa ma la curva di interesse e di dati vendita mostra come gli e-commerce conquistano sempre più consumatori con prezzi competitivi, assortimento e l’opportunità di ricevere consulenze personalizzate da parte degli operatori specializzati raggiungibili tramite chat.