Famiglie in cammino tra San Vito al Torre e Aiello, accolitato a Lionello Paoletti

Famiglie in cammino tra San Vito al Torre e Aiello, accolitato a Lionello Paoletti

L'INIZIATIVA

Famiglie in cammino tra San Vito al Torre e Aiello, accolitato a Lionello Paoletti

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 03 Apr 2024
Copertina per Famiglie in cammino tra San Vito al Torre e Aiello, accolitato a Lionello Paoletti

Sabato i pellegrini si fermeranno a pregare e a riflettere alla Madonna di Colloredo, nell'ambito dell'iniziativa diocesana Famiglie in cammino.

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Nella campagna a metà strada tra San Vito al Torre e Aiello del Friuli, si trova la chiesetta della Madonna di Colloredo. Si racconta che - in quel luogo, intorno alla seconda metà del 1800 due fratelli della famiglia dei Colloredo, in lotta tra loro - chi con la fazione degli arciducali e chi con i veneti - stavano per fronteggiarsi in armi quando apparve tra loro una figura luminosa di donna che li fermò. I due capirono, deposero le armi e si abbracciano. Fecero pace.

Non esistono prove documentali sull’accaduto. Da allora però, la tradizione popolare attribuisce all’apparizione della Madonna l’avvento di quella pace tra i fratelli. Sarà proprio in quel luogo che sabato 6 aprile si fermeranno a pregare e a riflettere gli aderienti all’iniziativa “Famiglie in cammino” . L’evento è organizzato per il terzo anno consecutivo dalla Pastorale diocesana degli Uffici Famiglia, Catechesi, Giovani e Aggregazioni laicali, assieme ai gruppi e movimenti dell’Unitalsi, di Aci, Rinnovamento nello Spirito e Hospitalitè Fvg.

«Questa sarà un’occasione per poter chiedere a Maria, assieme a tutte le famiglie e al nostro Arcivescovo, il dono della pace in questo terribile momento che la nostra Europa ed il mondo sta vivendo – spiegano gli organizzatori Anna Raspar e Lionello Paoletti insieme a monsignor Mauro Belletti – ci stringeremo forte attorno alle figure di Maria e di Gesù suo figlio, perché doni a noi quel frutto prezioso che è la pace». «Lo sanno molto bene le famiglie – continuano i referenti dell’iniziativa - quel frutto non è mai conquistato una volta per sempre. È un bene prezioso da coltivare costantemente dentro le relazioni quotidiane, dove le parole ascolto e perdono sono le armi per realizzarla».

Quel giorno si vivrà pure un momento molto importante per la diocesi nella chiesa parrocchiale di San Vito al Torre. Alle ore 10, con la celebrazione della messa, l’arcivescovo monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli conferirà il Ministero dell’Accolitato a Lionello Paoletti, conosciuto da tutti come Lopi. Sarà un momento significativo per le famiglie presenti dove – con Lopi - parteciperanno direttamente a quel percorso verso il diaconato permanente che sta facendo come padre di famiglia.

Dopo la celebrazione, il cammino proseguirà verso la chiesetta della Madonna di Colloredo, in direzione Aiello. Il tutto si Si concluderà nella piccola Pieve di San Nicolò. Nel vicino ricreatorio, ci sarà il pranzo comunitario organizzato dal gruppo Hospitalitè Fvg. Le iscrizioni si raccolgono entro oggi all’indirizzo famiglia@arcidiocesi.gorizia.it o chiamando il numero 3318450847.

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