Il Fai porta 500 visitatori sul Carso, boom di visite a Pietrarossa e Doberdò

Le visite nel weened, tante le sottoscrizioni alla candidatura del Carso ai Luoghi del cuore.

L'XI edizione delle Giornate Fai d'Autunno in Friuli Venezia Giulia ha registrato ben 8mila visite nei luoghi aperti per l'occasione. Un successo anche per la Riserva naturale dei laghi di Pietrarossa e Doberdò e Centro visite Gradina, che hanno contato 500 persone che hanno approfondito la conoscenza del territorio del Carso, divenuto ulteriormente amato dopo gli incendi scoppiati tra luglio e agosto che ne hanno segnato il paesaggio. In tantissime, grazie ai banchetti allestiti nelle aperture, hanno inoltre lasciato la propria firma a sostegno della candidatura de “Il nostro Carso-Naš Kras” nel censimento nazionale “I luoghi del cuore”.

Sabato 15 e domenica 16 ottobre hanno così visto 26 aperture in sette comuni: da Cividale del Friuli a Doberdò del Lago, passando per Faedis, Manzano, Sequals, Trieste e Zoppola. Numeri possibili grazie all’impegno dei volontari dei gruppi Fai Giovani affiancati da quelli delle delegazioni e dei gruppi, insieme alla disponibilità di privati e Istituzioni proprietari dei beni. Il “record” è stato registrato in provincia di Pordenone in cui si sono avute in tutto 5mila presenze tra Sequals nei vari beni parte del percorso all’aperto, dedicato al mosaico oltre a Palazzo Domini e Villa Carnera.

Tantissimi anche a Zoppola tra il Castello, la Distilleria Pagura (con l’evento di chiusura), Villa Babuin, la Cooperativa Produttori Patate e il laboratorio di Stefano Jus, quest'ultimo riservato ai soci Fai. Un ringraziamento particolare dagli organizzatori va anche a Cristina Santin, direttrice artistica della stagione musicale “Note di Spezie. Tutti i sapori della musica” proposta dalla International Community Music Academy per il concerto tenutosi venerdì 14 ottobre, nel Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste che ha dato il via alle Giornate Fai in regione.

“Dal cuore - ha detto Tiziana Sandrinelli, presidente regionale del Fai – voglio far arrivare un grazie ai Gruppi Fai Giovani, ai Gruppi Fai e alle delegazioni che si sono prodigati per offrire in Friuli Venezia Giulia una varia e peculiare offerta di luoghi da far visitare in occasione di questa XI edizione delle Giornate d’Autunno, che sono state caratterizzate dal ritorno delle code in tanti luoghi e che ci hanno permesso di raccontare i valori della Fondazione. L’entusiasmo e l’energia, ancora una volta, erano palpabili, così come l’interesse e la curiosità verso la conoscenza del patrimonio storico, artistico e ambientale".

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