L'Europeada a Gorizia, il torneo delle minoranze linguistiche sbarca in Fvg nel 2028

Annunciata oggi la scelta del Friuli Venezia Giulia per ospitare l'edizione 2028, già scelti i campi dove si giocherà: la finale allo stadio di Gorizia.

L'annuncio arriva con largo anticipo, certamente in tempo utile per prepararsi al meglio vista l'importanza della manifestazione. Dopo la "febbre" scoppiata per la vittoria della rappresentativa del Friuli all'edizione 2024 (nella foto), peraltro alla sua apparizione, ora l'Europeada arriva proprio nell'estremo Nordest. Quest'oggi, sabato 21 settembre, il comitato organizzatore ha infatti votato a larga maggioranza l'assegnazione dell'edizione 2028 al Friuli Venezia Giulia, accogliendo così la candidatura presentata dalle confederazioni slovene Sso, Skgz e la Società filologica friulana.

Le date da segnare in calendario saranno quelle dal 25 giugno al 2 luglio 2028, con la finale attesa a Gorizia. Una scelta, questa, per testimoniare l'importanza della città come cerniera tra le minoranze linguistiche, essendo peraltro il luogo dov'è nata la Filologica. L'idea di ospitare il torneo, che accoglierà le rappresentative calcistiche maschili e femminili delle minoranze linguistiche in giro per l'Europa, è nata proprio all'indomani del successo friulano in Germania. Sarà peraltro la prima volta che la competizione verrà disputata in un'area geografica toccata dal mar Mediterraneo (via Adriatico).

Sono stati già individuati i campi che ospiteranno le gare, con sette in Friuli e altrettanti nei paesi della comunità slovena: Tolmezzo, Gemona, Martignacco, Codroipo, Casarsa, Carlino, Manzano, San Pietro al Natisone, il rione goriziano di Sant'Andrea, Savogna d'Isonzo, Visogliano, Monrupino, Basovizza e anche una sede oltreconfine a Bilje, oltre alla già citata Gorizia con il suo stadio Enzo Bearzot per l'ultimo atto. Ovviamente non si sa ancora quali formazioni giocheranno, ma si prospettano comunque formazioni da ogni angolo del continente, come ha mostrato l'edizione di questa estate tra Germania e Danimarca.

«Grande soddisfazione per la scelta ricaduta sul Friuli Venezia Giulia - commenta l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti -  campione in carica con una sua rappresentativa, quale sede del torneo calcistico Europeada 2028. Un successo che testimonia la ricchezza plurilinguistica della nostra regione, valorizzata dal lavoro fatto dall'Amministrazione regionale in questi ultimi anni». Nell'ultima manovra di bilancio, peraltro, è stato stanziato un finanziamento per un torneo calcistico di lingue minoritarie in occasione di GO!2025, in modo tale da fare così un'importante esperienza preparatoria sul piano organizzativo in vista del 2028.

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