Ester la 'bravissima' al liceo classico di Gorizia, in quattro fanno 100

La giovane ottiene anche la lode e ora pensa a Lettere moderne. Le ambizioni.

Iniziano ad uscire i quadri finali degli esami di maturità. Dopo le due prove scritte e l’orale, anche a Gorizia gli studenti attendono con ansia di conoscere il voto con cui lasceranno per sempre l’esperienza delle superiori. Tra i primi a saperlo, ci sono quelli del liceo classico Dante Alighieri. Quest’anno c’è solo una “bravissima”, ossia Ester Calligaris che ha ottenuto 100 e lode. Altri tre colleghi, invece, sono arrivati in “tripla cifra”: Jacopo Pierangelo Marocco, Giovanni Busdon e Lorenzo Riavis.

I quattro ora potranno mettere in archivio questi cinque anni, per guardare al futuro. A tal proposito, Calligaris ha ancora qualche dubbio su cosa fare da settembre: “La mia prima opzione era Lettere moderne ma ci devo ancora pensare perché ho tante idee in testa. L’estate porterà consiglio”. Guardandosi indietro, quest’ultimi anno “l'ho trovato piuttosto intenso, sia dal punto di vista della didattica, che degli impegni scolastici ed extra. Sono contenta del risultato dell'esame perché mi sono impegnata molto per raggiungerlo”.

Chi ha più certezze è invece Riavis, già rappresentante degli studenti della sede. Ora "mi iscriverò alla facoltà di Economia e commercio a Trieste, cercando al contempo di sviluppare alcune attività imprenditoriali online nel settore dell’e-commerce”. Chi probabilmente lascerà l’Italia è il suo collega Marocco, che nelle scorse settimane ha passato le selezioni per studiare Fisica teorica all'Imperial College - tra le sei migliori università al mondo -, all’University College e al King's College, tutte e tre a Londra.

Non manca l’imbarazzo della scelta, quindi, in un campo che appare abbastanza distante dal mondo di un classicista. “L’anno - racconta - così come il percorso di studi classici in toto, è stato altamente formativo sia a livello umano che culturale. Parallelamente agli studi scolastici mi sono dedicato per conto mio ad uno studio approfondito della fisica e della matematica”. Ha così superato i test in Inghilterra, mentre “nel mio percorso sono stati tasselli fondamentali il praticare lo sport della canoa a livello agonistico, in cui ho vinto due titoli italiani”.

C’è anche “lo studio della chitarra classica, che mi hanno insegnato a perseguire con tenacia, perseveranza e dedizione i miei obiettivi. Per il futuro sto valutando le proposte ricevute e anche la possibilità di continuare gli studi in Italia”. Infine, anche Busdon seguirà l’amore per i numeri: “Sto studiando per l'esame d'ingresso alla Normale di Pisa - rivela - L'ultimo anno è stato probabilmente di tutti il più duro, tra le grandi parti di programma da recuperare e lo studio per l’esame”, con non poca stanchezza e ansia per gli esami.

“Questo però non mi ha negato la possibilità di riflettere sul mio futuro - evidenzia -, e anzi, l'impegno messoci ha permesso ai miei vecchi interessi per la matematica e le scienze di riemergere come pista per il percorso universitario”.

Nella foto, in senso orario: Ester Calligaris, Jacopo Pierangelo Marocco, Giovanni Busdon e Lorenzo Riavis

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