Esplorare l'arte contemporanea, dialoghi con il pubblico in sala Bergamas a Gradisca

Venerdì si partirà nella Fortezza alle 9.30, con il caffè di benvenuto a Palazzo Torriani. A ogni sessione segue un sintetico dibattito con il pubblico.

Un simposio per fare il punto sull’arte contemporanea in Friuli Venezia Giulia. Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, venerdì 27 e sabato 28 settembre, rispettivamente nella Sala Bergamas a Gradisca d’Isonzo e al Teatrino Basaglia di Trieste, si terrà "Arte contemporanea Fvg in dialogo", una due giorni con artisti, collezionisti, galleristi, curatori, critici d’arte, giornalisti, docenti e funzionari pubblici, che si confronteranno su temi quali il sostegno alla ricerca, la formazione, e le relazioni internazionali nel campo dell’arte contemporanea.

Venerdì si partirà nella Fortezza alle 9.30, con il caffè di benvenuto a Palazzo Torriani in via Ciotti 49. Ci si sposterà quindi in Sala Bergamas, via Bergamas 3, con l'accreditamento dei partecipanti prima dei saluti istituzionali e l'avvio dei lavori. Il primo panel sarà quindi dedicato a "Fare mostre, fare pensiero, ma in economia", passando poi al tema "Come si sostengono gli artisti?" e infine "Il confine rimane un problema?", dove si ragionerà sul fatto il sistema dell’arte del Friuli Venezia Giulia pare chiuso in se stesso e fatica a sviluppare delle progettualità transfrontaliere.

A ogni sessione segue un sintetico dibattito che prevede la partecipazione del pubblico. Con la partecipazione di: Matteo Attruia, Carlo Bach, Giovanni Bonelli, Katarina Brešan, Elena Casadoro, Alessandro Del Puppo, Guido Guerzoni, Michela Lupieri, Alberta Pane, Giulia Ronchi, Caterina Erica Shanta, Janka Vukmir e del comitato scientifico del progetto Together/insieme: Angelo Bertani, Andrea Bruciati, Riccardo Caldura, Guido Comis, Lorenzo Michelli e Vanja Strukelj. Ingresso libero previa iscrizione su Eventibride.

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