Escursioni di salute sul colle di Medea, sentieri ripuliti e sistemati

Ripristinati i sentieri, collaborazione con Federsanità. Tracciato da 4 chilometri.

I sentieri del colle di Medea tornano pienamente percorribili, inseriti nel piano regionale “Fvg in movimento. 10mila passi di salute” di cui l’amministrazione locale è partner. Grazie a un contributo di circa 5mila euro, è stato possibile sistemare il percorso ad anello che tocca alcuni dei luoghi più suggestivi della zona tra natura e storia, oltre ad installare pannelli informativi per far conoscere le particolarità del “monte”. Il lavoro ultimato è stato presentato ieri, insieme a Federsanità Anni regionale ideatrice del progetto.

Un percorso avviato nel 2018, grazie a uno stanziamento complessivo di 100mila euro da Trieste da destinare ad attività di prevenzione. Un aspetto della salute, questo, che l’associazione ha inteso legato strettamente all’attività fisica, a partire da una semplice camminata all’aperto. Dopo un primo bando che ha raccolto 35 comuni aderenti, con il secondo se ne sono aggiunti altrettanti, tra cui proprio Medea. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alle politiche sociali, Raffaella Cantarutti, con l’amministrazione che si è attivata con l’ufficio tecnico.

Parte dei tracciati, infatti, era caduta in uno stato di abbandono che ha richiesto un po’ di lavoro per poter tornare a passeggiare in sicurezza. A questo sforzo, ora, si unirà quello per costituire i gruppi di cammino e promuovere le buone abitudini, non solo tra le persone della terza età ma anche tra i più giovani, colpiti dalla sedentarietà imposta dalla pandemia. Il valore del moto in medicina è stato sottolineato anche da Giorgio Cargnello, medico e presidente di Credim onlus, rimarcando come “dobbiamo passare alla prevenzione, non più alla logica ripartiva”.

A supporto dell’attività di Federsanità, presente con il suo presidente regionale Giuseppe Napoli e la segretaria regionale Tiziana Del Fabbro, anche l’Università di Udine con i dipartimenti di Economia e statistica e Scienze motorie. Importante anche il ruolo di Promoturismo Fvg, che ha reso il progetto un format che sarà presto esportato non solo in Italia ma anche in Slovenia e Croazia grazie a Interreg. Da parte della Uisp, con il presidente goriziano Enzo Dall’Osto, è arrivato il plauso visto anche l’impegno portato avanti parallelamente con le Pillole di sport.

I sentieri toccano quindi alcuni dei punti del colle, partendo dalla chiesetta di Sant'Antonio e arrivando all'Osservatorio del Re. Si costeggia l'Ara Pacis, immersi nel verde e nella storia della Grande guerra, che vide questa altura come punto panoramico italiano dopo aver varcato lo Judrio nelle prime fasi del conflitto. In tutto, si tratta di quattro chilometri di percorsi.

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