Erosione costa a Grado, Fasiolo: 500mila euro da Regione per studio scientifico

L'esponente del Pd ha promosso in Consiglio regionale uno studio sperimentale per la difesa della costa, verso i fenomeni di erosione e prosciugamento.

La consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd) esprime soddisfazione per l'accoglimento dell'ordine del giorno, a sua prima firma, per uno studio sull’interramento e l'erosione della costa e spiaggia di Grado. Fasiolo ha presentato la proposta con riferimento alla situazione che da anni si verifica e che rende necessario un progetto pilota sul tema.

Ora, quindi, «l’amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo straordinario a favore del Comune di Grado - commenta la dem - per la realizzazione di un progetto pilota per la difesa della costa dai fenomeni di erosione e prosciugamento». La Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile attuerà il coordinamento fra Comune beneficiario e le istituzioni scientifiche e didattiche che effettuano la valutazione dei risultati conseguiti dal progetto pilota, che rimane di proprietà della Regione.

«A febbraio del 2023 la Protezione civile regionale ha incaricato l’Università di Trieste per la redazione delle linee guida per la protezione delle coste del territorio - sono le parole del sindaco Giuseppe Corbatto - siamo in attesa di un primo rapporto preliminare sullo studio». La domanda di concessione del contributo di 500mila euro sarà presentata alla Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, e si svilupperà per l’anno 2024 a valere sullo Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, nonché per la difesa del suolo.

Nella foto di Enrico Cester: gli effetti della mareggiata a Grado nell'autunno 2023

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