L’Energia dei Luoghi anticipa il Festival del Vento e della Pietra di Aurisina

Previsti la visita ai bacini marmiferi e lo spettacolo Clap Clap. Si proseguirà a settembre con la polifonia carsica aperta al transfrontaliero.

La decima edizione della rassegna “L' Energia dei Luoghi – Festival del Vento e della Pietra 2024” inizia con un'anteprima nata dall'incontro sinergico con altri due importanti momenti dell'estate a Duino Aurisina: il Festival Internazionale delle Arti Dna del Comune e la Festa di San Rocco. Domenica 18 agosto, in collaborazione con ZaTroCaRaMa, Jus Comunella Nabresina Gemeinde, Casa C.A.V.E., Skd Igo Gruden-Aurisina e le Associazioni Locali per San Rocco, saranno proposti due eventi di grande interesse naturalistico e artistico.

Alle ore 16.30, con ritrovo al Piazzale Cava Romana di Aurisina Cave, è in programma un itinerario con veduta panoramica dei due magnifici bacini marmiferi (Ivere 1 e 2), organizzato nell’ambito del progetto del Museo diffuso Kamen - La via della pietra numero 1. Per prendere parte all'itinerario, la prenotazione è obbligatoria. Bisogna scrivere a: info@estplore.it oppure telefonare al 340 7634805 (chiedendo di Sara).

Seguirà, alle ore 18, al Bacino Ivere 3 di Aurisina Cave, lo spettacolo “Clap Clap”, scritto e interpretato dall’attore e regista Giulio Settimo e dal batterista, performer e body percussionist Anselmo Luisi. Dedicato ad adulti e bambini, lo spettacolo si ispira al suono di due mani che giocano, che si danno il cinque, che applaudono, e si trasforma in un divertente spettacolo musicale: mani e corpo possono produrre ritmo e fare musica e Clap Clap è un crescendo sino a diventare un concerto di body percussion. Alla fine i due performer guideranno il pubblico a scoprire singolari potenzialità musicali.

Dopo questa anteprima, la rassegna continuerà in settembre, mantenendo il format vincente di questi ultimi quattro anni, che propone un concept identificativo con i luoghi carsici di riferimento. L’ Energia dei Luoghi infatti, dal Comune di Duino Aurisina, si estenderà verso il “mondo transfrontaliero” dando impulso allo spirito di cooperazione, alla ricerca artistica più attuale, all’ipotesi di un turismo interessato e consapevole dei territori di riferimento.

In occasione della presentazione del programma della rassegna vera e propria - prevista a inizio settembre - saranno illustrati il concept di quest’anno “Polifonia carsica”, ideato da Fabiola Faidiga e Maddalena Giuffrida, che sarà perseguito attraverso alcune importanti proposte transfrontaliere, e i temi trattati, intesi come significativi catalizzatori di identità e sviluppo in un'ottica poetica e di incontro fra i popoli.

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