Protezione civile, 200 volontari alla simulazione di Resilioc a Gorizia

Ieri la simulazione nell'area di Lucinico, in sala Dora Bassi la prova di Centro operativo.

Resilioc, la "festa della resilienza" in corso da giovedì a Gorizia, prosegue ed entra nel vivo. Ieri, infatti, i volotari del sistema di Protezione civile hanno iniziato le simulazioni di disastro naturale in città, testando la velocità ed efficacia di intervento in uno scenario di grave disasatro idrogeologico. Le operazioni con circa 200 persone si sono concentrate nell'area esterna di Lucinico, dove - grazie anche alla collaborazione di una famiglia volontaria - è stata simulata un'emergenza in un'area impervia.

Nella sede di via del San Michele, i diversi operatori insieme ai gasilci sloveni si sono coordinati per terminare al meglio la prova. Analogo test sarà ripetuto oggi, dalle 6 fino a mezzanotte. Nel frattempo, proseguono anche le iniziative di approfondimento dedicato agli esperti del settore ma non solo. Nel corso della giornata di ieri, si è svolto presso sala Dora Bassi un laboratorio dal titolo “Gestire l’emergenza”, che ha visto cittadini e volontari interagire in una simulazione di gestione di un Centro operativo comunale.

Il Coc è la struttura che il Comune attiva al fine di coordinare le azioni di monitoraggio e di distribuzione delle risorse umane, delle strutture e dei mezzi necessarie per rispondere a un’emergenza. L’attività di serious gaming, a cura di Luca Veltri presidente di QueSiTe srl, ha permesso di simulare le dinamiche tipiche del gioco di squadra, dei processi decisionali complessi e di analizzare le capacità del gruppo di assumere decisioni operative in temi stretti. La serie di iniziative è organizzata dall’Istituto di sociologia internazionale di Gorizia, amministrazione locale e Pc locale.

"Il progetto Resilioc – dichiara Daniele Del Bianco, firettore di Isig – parte dall’assunto che una comunità dove la partecipazione della cittadinanza e dei portatori d’interesse è forte e strutturata è una comunità più resiliente. Per questo la costituzione del Local Resilience Team di Gorizia, un gruppo informale che vuole essere il motore della collaborazione tra istituzioni locali, Protezione civile, Terzo settore e cittadinanza in senso lato, costituisce una preziosa eredità che il progetto europeo lascia sul territorio goriziano". Il tutto è partito dalla partecipazione a Resilient Europe and Societies by Innovating Local Communities, finanziato dall'Ue.

Sempre nel campo della Protezione civile, oggi anche Medea avrà modo di conoscere più da vicino il sistema. L'iniziativa rientra nell’ambito delle iniziative promosse nella Settimana nazionale di Protezione civile e anche la squadra comunale aderisce al programma Focus volontariato&cittadinanza, aprendo per la prima volta le porte della propria sede a tutta la cittadinanza. L’Open Day si svolgerà oggi, sabato 15 ottobre, dalle ore 14 alle 17, e sarà l’occasione per far conoscere le attività della squadra, visionare i mezzi e dotazioni, promuovere la cultura di protezione civile.

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