Emergenza tra Lignano e Grado, guai alla barca con adulti e bambini a bordo

L'intervento della Guardia costiera. L'imbarcazione, ormai semiaffondata, verrà rimossa quanto prima con mezzi idonei. A bordo c'erano sette persone, tra cui due bambini.

Nella tarda mattinata di oggi, domenica 7 luglio, la Guardia Costiera di Lignano è stata impegnata in un'operazione di soccorso nelle acque antistanti l'isola di Sant'Andrea, posta nella laguna di Marano e Grado. La sala operativa di Monfalcone ha ricevuto una chiamata di emergenza da parte degli occupanti di una barca che stava imbarcando pericolosamente acqua.

A seguito della chiamata, il battello B16 è stato immediatamente allertato e inviato sul luogo dell'incidente. All'arrivo, è stato individuato un semicabinato di bandiera polacca di 10 metri con a bordo sette persone, di cui cinque adulti e due bambini di 5 e 9 anni, tutti di nazionalità italiana. Il gruppo di turisti era partito questa mattina dalla Marina Planais di San Giorgio di Nogaro per trascorrere una domenica in barca.

Durante la navigazione, hanno notato delle anomalie a bordo e, preoccupati per la loro sicurezza, hanno deciso di chiamare i soccorsi. La Guardia Costiera ha prontamente trasbordato i passeggeri sul proprio mezzo e li ha trasportati a Lignano. Nonostante lo spavento, tutti i turisti sono risultati essere in buone condizioni di salute. L'unità, ormai semiaffondata, non rappresenta un pericolo per l'ambiente marino e verrà rimossa quanto prima con mezzi idonei.

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