Un elicottero avvistato nei cieli di Merna, fanno 240 chilometri per visitare il sacrario di Cerje

Un gruppo di allievi ufficiali della Slovenia ha fatto visita al monumento, arrivando in elicottero.

Ha sorvolato questa mattina i cieli del Goriziano sloveno, suscitando una certa curiosità nei comuni lungo la strada del Vallone. Soprattutto dopo essere atterrato sulla cima del colle che sovrasta Merna e l'area attorno. Oggi, un aereo militare ha trasportato un gruppo di 18 allievi ufficiali dell'esercito sloveno vicino al monumento di Cerje, dove si sono recati per scoprire la storia di questo luogo e fare un escursione sul Carso.

I militari sono così scesi direttamente dal veivolo, esplorando poi la torre che domina sull’area sottostante. Ad accompagnarli c’era Konrad Marušič, guida turistica dell’associazione Td Cerje che da tempo si occupa della valorizzazione della zona. “Sono arrivati direttamente da Maribor - spiega Marušič - per esplorare i resti della Prima guerra mondiale. Sono giunti con l’elicottero e poi sono andati anche a Caporetto e sul Sabotino”.

“Siamo poi andati a esplorare alcune grotte - prosegue la guida -, vedendo qual era la linea del fronte in quel periodo”. Dall’alto, inoltre, i futuri ufficiali hanno osservato anche la conformazione del territorio, immaginando come fosse dominato dalle postazioni di artiglieria e dalle trincee più di un secolo fa. Sono circa cinque anni che i giovani militari si recano qui per vivere delle lezioni di storia e tattica su quello che fu il fronte principale tra Italia e Impero asburgico tra il 1915 e 1918.

Foto Konrad Marušič/Facebook

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