le indicazioni
Elezioni, aperti i seggi in tutto il Fvg: oggi si vota fino alle 23, cosa c'è da sapere
Oltre all'appuntamento per il rinnovo del Parlamento europeo, sono 114 le municipalità chiamate anche ad esprimersi sul futuro sindaco in Friuli Venezia Giulia.
Sono ormai stati allestiti in quasi tutti i comuni del Friuli Venezia Giulia i seggi per le elezioni europee. I cittadini potranno andare a recarsi al voto dal pomeriggio di oggi (sabato 8 giugno) alla sera di domani (domenica 9 giugno). Oltre all'appuntamento per il rinnovo del Parlamento europeo, sono 114 le municipalità chiamate anche ad esprimersi sul futuro sindaco, di cui 14 nell'ex provincia di Gorizia: Capriva, Doberdò, Dolegna, Farra, Gradisca, Grado, Mariano, Medea, Mossa, San Floriano, Savogna d'Isonzo, San Lorenzo Isontino, Staranzano e Turriaco.
Da citare poi anche le battaglie alle urne per Aquileia, Terzo di Aquileia, Campolongo-Tapogliano. Chiopris Viscone, San Vito al Torre e Visco. Sono tutti comuni con popolazione inferiore a 15mila abitanti, quindi senza turno di ballottaggio. Le operazioni di votazione si terranno sabato 8 giugno, dalle ore 15 alle ore 23, e domenica 9 giugno, dalle ore 7 alle ore 23. Lo scrutinio delle elezioni comunali avrà inizio lunedì 10 giugno alle ore 14. Per quanto riguarda gli aventi diritto al voto delle comunali, in provincia di Udine sono 202.307, Pordenone 50.739, Gorizia 15.526, Trieste 7.769.
Guardando alla consultazione dell'Unione europea, la circoscrizione elettorale Nordest, di cui fanno parte anche Veneto, Emilia-Romagna e Trentino-Alto Adige, elegge complessivamente 15 europarlamentari. In questo contesto, potranno votare anche gli studenti fuori sede domiciliati in un comune di una regione diversa da quella di residenza (per un periodo di tempo di almeno tre mesi). Gli aventi diritto al voto in provincia di Gorizia sono 114.246, nel resto della regione a Trieste 192.324, a Udine 466.777 e a Pordenone 274.819. I seggi istuiti nel Goriziano sono 151, 612 in provincia di Udine, 276 in provincia di Trieste e 319 in provincia di Pordenone.
La votazione del sindaco e del Consiglio comunale avverrà su un’unica scheda di colore arancione. Sopra sarà riportato il nome e il cognome del sindaco e i contrassegni delle liste affiancati dalle righe per esprimere i due voti di preferenza ai candidati consigliere di genere diverso (doppia preferenza di genere). L’elettore potrà esprimere il voto con tre opzioni: solo per il candidato alla carica sindaco (il voto si intende attribuito solo al candidato sindaco); per una lista collegata al candidato sindaco (voto anche in favore dell'aspirante primo cittadino); per uno o due candidati consiglieri esprimendo le preferenze negli appositi spazi sulla scheda.
Il voto di preferenza si esprime scrivendo il cognome, oppure il nome e cognome, di un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista per la quale si intende votare. La seconda preferenza deve essere espressa in favore di un candidato dell’altro genere compreso nella stessa lista. Il voto si intende attribuito anche alla lista e al candidato sindaco collegato. Per quanto riguarda le Europee, invece, si potranno indicare fino a tre preferenze, ma sempre rispettando la differenza di genere: non ci potranno essere tre nomi di uomini o tre nomi di donne, pena la validazione solo del primo nominativo indicato.
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