Elezioni 2024: ambiente, edilizia e sociale nel programma di Fragiacomo

Il candidato della coalizione di centrosinistra guarda alla necessità di «cambiare l'amministrazione e dare agli staranzanesi la felicità».

Marco Fragiacomo è il candidato sindaco del Centrosinistra a Staranzano. Ha deciso di proporsi «per aiutare gli staranzanesi ad essere più felici, per perfezionare alcuni progetti e alcune attività, guardando il futuro». Le persone ed il territorio sono al centro del programma della sua coalizione secondo cui il tessuto associativo ha delle buone potenzialità che vanno tenute in considerazione. Facendone riferimento, Fragiacomo le definisce «fondamentali».

«Lavoreremo assiduamente con loro - afferma - in particolare con quelle organizzate in enti del terzo settore, ma con tutte, anche con gruppi di cittadini. La prima cosa che faremo sarà approvare i regolamenti per interagire con le associazioni, enti del terzo settore e gruppi di cittadini organizzati per la gestione dei beni comuni, poi le convocheremo. E faremo un lavoro che rientra nell’espressione della sussidiarietà, cioè le associazioni possono arrivare dove il comune non arriva. Per esempio per promuovere il turismo, la pulizia del litorale, ma anche impiegate nell’ organizzazione di eventi».

Su turismo e socialità, punti collegati alla rivitalizzazione del commercio cittadino, il candidato punta alla rivitalizzazione del centro cittadino tramite l’organizzazione dei commercianti operanti in reti di collaborazione per far sì che si possa sviluppare un nuovo volano economico. Spazio poi, a ciclabili e turismo slow, senza dimenticare la tutela del Litorale.  Nel programma di coalizione emergono inoltre tre particolari sensibilità, quella al sostegno alle famiglie, quindi si passa pure alla scuola e al sociale, temi sui quali Fragiacomo esprime «una sensibilità particolare» come per giovani e anziani che dovranno poter contare su nuove sedi di socialità. 

«Sicuramente cureremo e contribuiremo alla costruzione del nuovo istituto di accoglienza per pressioni anziane – aggiunge l’aspirante sindaco – un centro innovativo che si caratterizzerà per il cohousing piuttosto che per ospitare anche persone molto fragili come i malati di Alzheimer, ma anche aperto ad alcuni altri aspetti. Un centro aperto anche ai giovani che per esempio soffrono dal punto di vista psicologico piuttosto che i disturbi alimentari».

«Non sarà una casa di riposo, un termine che si utilizza per comodità e per snellire la definizione – specifica - in realtà sarà un istituto molto innovativo a livello regionale». Non è mancato il riferimento al caso scottante che in queste ultime ore riguarda il settore del commercio. Cristian Franco, titolare del Piccolo Ranch di Via Grado, vede con preoccupazione la possibilità che venga espropriata una parte della sua attività. Il candidato ha quindi spiegato come intende rispondere a questa esigenza e questa richiesta di aiuto che riguarda anche un bel gruppo di residenti della zona.

«Gli espropri che riguardano quella zona sono stati concepiti molti anni fa e poi diciamo sono riemersi – osserva Fragiacomo – le varianti necessarie sono state approvate dal Comune e anche dall’opposizione. E da lì si è iniziato un iter che gli uffici comunali hanno portato avanti, uffici che poi sono stati tra l'altro rinnovati con il personale negli anni successivi, per cui c'è stato un corto circuito. Problemi come questo saranno affrontati insieme con la popolazione, spiegando quello che è da spiegare e senza creare questi cortocircuiti che poi portano a conflitti».

Infine sul miglioramento del centro urbano, delle strade e dei marciapiedi, Fragiacomo dichiara «se vincerò le elezioni, approfitterò di un assestamento di bilancio che si è realizzato nel mese di giugno, anzi sarà definito nei prossimi giorni, per trovare alcune risorse per intervenire immediatamente sul decoro e sul verde urbano». Non sono mancati i riferimenti alle migliorie necessarie per quanto riguarda l'aspetto della pulizia stradale. Per gli ulteriori approfondimenti, la nostra testata ha condotto una video intervista.

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