Edizione zero di T-Lab a San Canzian, il corso per promuovere il territorio

Edizione zero di T-Lab a San Canzian, il corso per promuovere il territorio

l'iniziativa

Edizione zero di T-Lab a San Canzian, il corso per promuovere il territorio

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 09 Lug 2024
Copertina per Edizione zero di T-Lab a San Canzian, il corso per promuovere il territorio

Ascom Mandamento e Ag Innovazione Italia puntano su una nuova comunicazione digitale e sul marketing territoriale. Conclusa la prima esperienza.

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L'edizione zero di T-Lab, un laboratorio per parlare di promozione del territorio, turismo e commercio, ha preso il via ieri mattina a San Canzian d'Isonzo. L'evento è stato organizzato da Ag Innovazione di Giorgia Deiuri in collaborazione con l'Ascom Confcommercio di Monfalcone e Mandamento. L'iniziativa ha permesso di approfondire le tematiche della valorizzazione e della promozione del territorio integrando contributi di imprenditori, esperti e manager di comunicazione digitale e di marketing territoriale, amministratori e manager del settore culturale.

«Il marketing territoriale deve mirare a valorizzare e preservare le radici culturali di un territorio, mantenendo viva la memoria storica e le tradizioni locali, coinvolgendo le comunità nel suo complesso, e promuovendo uno sviluppo che rispetti l’ambiente e le risorse naturali» ha affermato Giorgia Deiuri, di Ag Innovazione dopo i saluti istituzionali portati dall’assessore al turismo, commercio e pari opportunità del comune di San Canzian d’Isonzo, Debora Zoff.

La prima sessione di interventi è iniziata con Fabrizio Oreti, assessore alla Cultura di Gorizia; la chef e fiduciaria di Slow Food della provincia di Gorizia, Chiara Canzoneri; il titolare dell’azienda agricola La Ferula e Locanda Italia di Staranzano, Francesco Feruglio.

«È stata una giornata proficua dal punto di vista della partecipazione, presenti circa una trentina di persone della provincia di Gorizia e oltre – commenta Roberto Antonelli, presidente Ascom Confcommercio - l’obiettivo è che questa non sia solo una data zero ma si replichi con cadenza costante anche per continuare a formare e informare il territorio e soprattutto fare rete». «Questa tipologia di incontri – conclude Antonelli - non si pone in contrapposizione con il Distretto del Commercio del Punto più a Nord del Mediterraneo, bensì intende rafforzare la conoscenza e la diffusione dello stesso progetto».

Nella seconda sessione dei lavori, sono intervenuti il curatore di esposizioni d'arte, Marino Degrassi, che recentemente ha presentato a Gorizia un'importante mostra dedicata al futurista Crali, il docente di marketing del territorio e manager del settore turistico, Maurizio Orgiana, l'esperto di Google, Luca Bove - uno dei 50 referenti Google per la local strategy a livello mondiale - e Massimiliano Fontanini in rappresentanza dell’associazione Kitesurf di Marina Julia e Grado.

Da questa seconda parte, è emersa l'importanza di una comunicazione mirata sia al prodotto turistico che si sta offrendo, sia allo specifico target che si vuole raggiungere. Fondamentale inoltre sarà il superamento delle difficoltà. Bisognerà coinvolgere gli operatori, che spesso non credono nei vantaggi concreti, sull'importanza del fare rete.cold-smooth-tasty

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