Tra duelli e cultura inizia la festa di Contea, «tanti auguri Gorizia»

Parte l'edizione zero della rinnovata kermesse, parco al centro anche di Gusti che ha raccolto 400 richieste di partecipazione. Il video.

A osservare il parco del municipio animato dai tanti accorsi questo pomeriggio, c’è da chiedersi il perché non sia usato più spesso per eventi. La prova di Contea, kermesse iniziata ufficialmente oggi e che proseguirà fino a domenica sera, è già un ottimo indicatore per Gorizia sulle potenzialità dell’area verde, anche questa prossima a restyling. Occasione migliore per testarlo in questo senso non poteva essere che la festa per i 1022 anni della città, che cadono ufficialmente oggi a ricordo del diploma di Ottone III, anche in vista di Gusti di Frontiera.

La manifestazione culinaria - che ha ricevuto circa 400 richieste di partecipazione per l’edizione 2023 - avrà infatti l’interno di Palazzo Attems-Santa Croce il proprio borgo istituzionale. Per questo weekend, invece, accoglierà incontri, degustazioni e animazioni medievali a ricordo delle radici goriziane, nominate per la prima volta proprio in un quel documento a firma dell’allora imperatore. Il battesimo è stato tenuto dal sindaco Rodolfo Ziberna insieme a gran parte della giunta e all’assessore regionale al patrimonio, Sebastiano Callari.

Insieme al primo cittadino, anche i presidenti di Pro loco, Giorgio Lorenzoni, e Centro tradizioni Borgo San Rocco nonché direttore artistico, Vanni Feresin. Ringraziando gli uffici comunali e gli assessori Fabrizo Oreti, Luca Cagliari e Chiara Gatta per il lavoro svolto, il primo cittadino ha rilevato come le iniziative “non saranno solo nel parco municipale ma anche in tanti altri posti. Da Borgo Castello con i musei Erpac a Villa Coronini, tanti luoghi che saranno accessibili. Anche quest’area è molto poco conosciuta e utilizzata come scorciatoia”.

Contea ritorna a Gorizia, tre giorni con cucina e spettacoli medievali

“Con questa edizione zero - ancora Ziberna - abbiamo visto che è una scelta che funziona. È una cornice stupenda e nobile. Non scordiamoci che alle sue spalle abbiamo il palazzo disegnato da Nicolò Pacassi, designato da Maria Teresa d’Austria architetto dell’impero. Tanta cultura, libri, spettacoli e finiremo in modo davvero frizzante con Vittorio Sgarbi, alle 17 di domenica al Teatro Verdi”. Il celebre critico d’arte sarà infatti il grande ospite che parlerà della storia dalle origini della città in riva all’Isonzo fino alla Capitale europea della cultura 2025.

Entusiamo condiviso da Lorenzoni, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di riscoprire il parco: “Nemmeno io lo conoscevo, nonostante ci sia entrato mille volte”. Quindi la messa a disposizione di tutta l’associazione per prossime iniziative culturali a favore della città. Nell’anticipare i punti salienti del programma, Feresin ha ricordato di aver voluto “chiamare i goriziani e persone legate a Gorizia, per farsi conoscere perché hanno prodotto lavori utili anche in vista del 2025. È stato bellissimo lavorare con questo spirito”.

A nome della Regione, Callari ha rimarcato come "è un piccolo assaggio di ciò che attende Gorizia e il Friuli Venezia Giulia, l'appuntamento GO! 2025 che permetterà al capoluogo isontino di sviluppare tutte le sue potenzialità, trasformando il suo patrimonio di storia in una capitale attuale e capace di garantire un futuro ai nostri figli e ai nostri nipoti". Tra gli eventi da segnalare, di grande interesse sarà il Salotto letterario in programma domani alle 18.45 sotto la tenda principale, con Pier Luca Settomini, Ivan Bianchi e Liubina Debeni in un viaggio “Tra romanzo e storia di Gorizia, essenze antiche e grandi battaglie”. Per partecipare alle escursioni della Pro loco, invece, contattare prolocogo@gmail.com.

Oltre al programma sotto i gazebo allestiti, ci sarà tutta la giornata di sabato in Punto giovani in via Morelli dedicata al gioco, spaziando dalle conferenze alla pratica. Domani, quindi, si partirà alle 10.30 nel parco e il programma prevede camminate, visite guidate e animazioni grazie ai gruppi di rievocato storici. Duelli e musicisti hanno animato già questa sera l’area con ritmi antichi, mentre sono in programma anche tour all’interno dello stesso municipio con i percorsi guidati da Emanuela Uccello. Sotto i tendoni si potrà brindare e degustare specialità locali.

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