Dormitori e spazi per senzatetto, 910mila euro per l'Arcobaleno a Gorizia

Dormitori e spazi per senzatetto, 910mila euro per l'Arcobaleno a Gorizia

gli interventi

Dormitori e spazi per senzatetto, 910mila euro per l'Arcobaleno a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 27 Set 2023
Copertina per Dormitori e spazi per senzatetto, 910mila euro per l'Arcobaleno a Gorizia

Ottenuto il finanziamento dal Pnrr per rimettere a posto l'immobile. Ci saranno alcune stanze per famiglie monogenitoriali in difficoltà.

Condividi
Tempo di lettura

Il Comune di Gorizia metterà mano alla sede dell’Arcobaleno di via San Michele, con l'obiettivo di dare risposta alle prime necessità di persone indigenti e senza fissa dimora, anche fornendo loro un indirizzo nel caso debbano ricevere la propria posta. L’edificio comunale sarà oggetto di un’azione di manutenzione straordinaria per la realizzazione di una stazione di posta e centro di accoglienza, grazie a un finanziamento di 910mila euro ottenuto dal Comune da parte del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nell’ambito dei progetti Pnrr, per dare adeguata risposta alle persone prive di fissa dimora.

“Sono felice che con questo intervento riusciremo a dare una risposta alle persone indigenti e a chi non ha fissa dimora, facendo fronte alle necessità di base anche di chi non è preso in carico in modo continuativo dai servizi sociali. Ci sono tante necessità a cui bisogna far fronte nell’immediatezza, a cominciare appunto dalla fornitura di un indirizzo a cui ricevere la posta”, commenta l’assessore comunale al Welfare, Silvana Romano. A proposito del finanziamento ottenuto, spiega invece l’assessore ai Lavori pubblici, Sarah Filisetti: “Notevole è stato e sarà l’impegno dell’amministrazione per il rispetto delle tempistiche dettate dal Pnrr".

"Questo importante intervento - rimarca - ci permetterà di riqualificare una parte del patrimonio immobiliare comunale per favorire l’inserimento sociale di una fascia svantaggiata della popolazione. Attualmente lo stato di manutenzione dell’immobile è molto critico e urge l’adeguamento agli standard di risparmio energetico. L’intervento prevede quindi la riqualificazione dello stabile sia dal punto di vista funzionale, attraverso una nuova modulazione degli spazi, sia da quello energetico, mediante installazione di pannelli solari, pompe di calore e cappotto termico, volti a rendere l’edificio autosufficiente sotto il profilo energetico”.

L’edificio, costruito negli anni Cinquanta, presenta vari problemi, come infiltrazioni dalla copertura e risalita di umidità dal terreno, che si aggiungono alla trascuratezza generale data dalla mancanza di manutenzione, considerando che gli ultimi lavori di ristrutturazione risalgono a circa 30 anni fa, oltre alla necessità di adeguamento ai più recenti standard in materia di risparmio energetico. Per rendere l’immobile adatto alle necessità di salubrità, decoro e adeguatezza funzionale, si procederà a ristrutturazione e adeguamento complessivo partendo dall’eliminazione dell’umidità di risalita per poi passare al cambio del sistema di climatizzazione.

Si cambieranno i serramenti, sarà realizzato un isolamento termico fino ad arrivare alla riqualificazione estetica delle facciate. Sono previsti anche l’installazione di pannelli solari per l’alimentazione elettrica e per l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento mediante pompa di calore, per rendere lo stabile quasi autosufficiente sotto il profilo energetico. Gli impianti elettrici verranno completamente rifatti e serviranno anche la zona cottura, togliando l’uso del gas. Internamente saranno rimodulati gli spazi in modo da creare degli ambienti ad uso diurno/pubblico comprensivi anche di bagni e spazi a uso mensa e conviviale.

Infine, le zone di accoglienza e il dormitorio saranno separati in due blocchi, anche con accessi separati, destinando anche alcune stanze a uso di famiglie monogenitoriali in difficoltà.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×