Dopo la neve continua il tempo perturbato sul Goriziano, attese altre piogge durante la settimana

Il tempo rimane instabile, a tratti perturbato anche nella giornata odierna, settimana incerta e variabile.

Nella giornata di ieri abbiamo assistito in una prima fase a delle nevicate non solo sulle zone pianeggianti ma anche sulla fascia costiera occidentale per un breve periodo. Sui settori pianeggianti sono stati rilevati accumuli nivometrici scarsi, partendo da una semplice imbiancata alla caduta di alcuni centimetri a seconda della zona. L’area maggiormente interessata è stata quella occidentale di bassa pianura e pianura centrale che ha registrato anche 2-4 cm. Entro metà mattinata la pioggia ha preso il sopravvento ovunque a causa dell’intrusione di aria mite meridionale alle medie quote mentre durante la tarda mattina abbiamo assistito all’ingresso dello Scirocco a partire dalla costa con raffiche molto forti, anche superiori ai 100 km/h. Immagine di copertina scattata ieri sulla bassa pianura a cura della redazione meteo. 

La situazione ed evoluzione meteorologica successiva vedranno la presenza di una vasta depressione sull’Europa centrale e settentrionale con valori di geopotenziale alquanto bassi e aria di estrazione polare-marittima, a tratti anche artica, al suo interno. Pure le nostre zone si troveranno spesso interessate da questa condizione favorendo un tempo instabile e relativamente freddo fino almeno ai primi giorni di gennaio. Intanto nella giornata odierna assisteremo ancora ad instabilità sparsa ma concentrata sui settori centro-orientali del territorio.

Mattina

Cieli generalmente nuvolosi o molto nuvolosi. Precipitazioni in genere a carattere piovoso e concentrate sulle zone centro-orientali e settentrionali del territorio di competenza, tendenzialmente di intensità debole ma a tratti moderata. Possibili nevicate a quote anche basse ed intorno ai 400-600 m sui settori sloveni settentrionali. Probabili temporali sulle zone sud-orientali per convergenza dei venti di Libeccio. Ventilazione in genere debole e proveniente da nord/nord-est sulle zone interne, da sud-ovest con intensità moderata sulla costa. Temperature minime un po’ sopra la media del periodo con 0/2°C sulle zone interne in caso di schiarite ampie ma in genere 1/3°C mentre sulla costa ben più elevate per la ventilazione sud-occidentale ed intorno a 5/7°C.

Pomeriggio

Cieli in genere molto nuvolosi o coperti. Nel corso del pomeriggio potremo sperimentare qualche fenomeno temporalesco, segnatamente sui settori orientali, con piogge più intense. Altrove precipitazioni sparse di intensità debole/moderata. Ventilazione proveniente da sud-ovest sulle zone costiere, generalmente debole e di direzione nord-orientale sui settori interni. Le temperature massime subiranno un lieve calo rispetto al giorno precedente su tutte le zone. Avremo infatti 9/12°C sulla fascia costiera, circa 6/9°C sui settori pianeggianti, un po’ meno su quelli collinari.

Sera/notte

Cieli generalmente coperti. Sono previste precipitazioni a carattere diffuso con intensità debole o al più moderata. Quota neve in calo in questa fase con possibili nevicate fino a 500-600 m sui settori più settentrionali sloveni. Ventilazione da est in genere e molto debole sui settori interni, debole sulla fascia costiera di direzione meridionale. Temperature simili al pomeriggio anche in serata a causa della nuvolosità compatta.

Giornata instabile, a tratti perturbata ma non ovunque. Probabile fenomeno dell’acqua alta sulla costa. Probabili foschie o banchi di nebbia nelle ore più fredde, sia in prima mattinata che in serata/notte.
Attendibilità: media.

Tendenza settimanale

Mercoledì

Questa giornata vedrà condizioni di tempo variabile, a tratti instabile e relativamente freddo. I bassi valori di geopotenziale in quota e di pressione al suolo indicano la probabilità di avere ancora qualche debole o moderata precipitazione, particolarmente sui settori centro-orientali tra mattino e pomeriggio, sui settori meridionali in serata. I cieli rimarranno in genere molto nuvolosi ma con qualche apertura o schiarita più ampia non esclusa, specie ad ovest ed in serata. La ventilazione proverrà tendenzialmente da sud-ovest in quota, sarà mediamente settentrionale al suolo su tutte le zone. Probabili foschie o banchi di nebbia su alcune zone pianeggianti. Le temperature saranno stabili o in lieve calo grazie alla ventilazione più fresca. Minime fino a 0/3°C sui settori interni, circa 4/6°C sulla fascia costiera. Massime attorno i 7/9°C.

Attendibilità: medio-bassa.

Giovedì

La giornata in questione sarà probabilmente la più stabile della settimana. Ad oggi non sono attese precipitazioni sul nostro territorio. I cieli comunque saranno variabili con alternanza di annuvolamenti anche compatti e schiarite, quest’ultime più plausibili in mattinata e nel pomeriggio, maggiore nuvolosità dunque in serata. La ventilazione sarà generalmente debole su tutte le zone e proveniente da nord/nord-est. Probabili foschie o banchi di nebbia nelle ore più fredde. Le temperature subiranno un ulteriore lieve calo, specie nei valori minimi. Raggiungeremo presumibilmente in mattinata minime intorno ai -1/2°C sui settori interni, circa 2/4°C sulla fascia costiera. Massime generalmente attorno i 7/9°C. 

Attendibilità: medio-bassa.

Medio termine (da venerdì a lunedì)

Come descritto nell’evoluzione inizialmente, anche nel proseguo dei giorni saremo condizionati da una depressione che stazionerà a lungo sull’Europa, specie centro-settentrionale, ma causando effetti più o meno significativi anche sulle nostre zone. Ecco quindi che i primi giorni del nuovo anno vedranno condizioni di tempo tendenzialmente variabile con clima abbastanza freddo di giorno grazie alla copertura nuvolosa spesso persistente. Nella giornata di venerdì potrebbe transitare un debole fronte freddo mentre le giornate di domenica e di lunedì potrebbe sperimentare condizioni di tempo nuovamente perturbato con l’arrivo di una perturbazione più intensa. La previsione necessita di conferme vista la notevole distanza temporale.

Attendibilità: bassa. 

Aggiornamento: 28/12/2020 ore 18.00
Articolo: Lorenzo Ghiraldelli
Redazione: Pazzi per il meteo goriziano – Daniel Tescari