Dopo un decennio la statua dei 50 anni di Pro loco sarà davanti alle scuole di Medea

L'opera è stata spostata davanti all'istituto, che ospita anche la sede dell'associazione. I dubbi sulle attività per il 2021.

Ha trovato nuovo spazio il monumento dedicato ai 50 anni della Pro loco di Medea (nella foto di Michela Conchin). Qualche giorno fa, infatti, questa è stata spostata dal cortile davanti al municipio e traslata davanti alle scuole, nella stessa palazzina in cui ha sede il sodalizio. “Abbiamo preso questa decisione per valorizzare l’opera - spiega il sindaco Igor Godeas -, collocandolo in un sito più idoneo. Dov’era prima non era molto visibile”. Oltre al semplice trasferimento, è stato anche aggiunto un ciottolato attorno e a breve saranno installate anche le luci notturne, che saranno collocate e attivate non appena si sarà sbloccato il nuovo bilancio.

La struttura venne realizzata nel 2012, proprio in occasione del mezzo secolo di vita della pro loco e da allora era sempre rimasta davanti al palazzo comunale. Da parte sua, la presidente del sodalizio, Michela Conchin, ha accolto subito l’idea dell’amministrazione e ha ricordato l’origine dell’opera: “La statua è stata realizzata dallo scultore Franco Maschio, il suo significato è l’anziano che allunga la mano al giovane, ossia l’adulto che aiuta le generazioni successive”. La prossima settimana, ci sarà un confronto con il primo cittadino, per capire come fare nei prossimi mesi. Il rischio è dover rinunciare anche questa volta alla festa degli spaventapasseri.

Il quadro delle attività di quest’ultimo anno, invece, deve fare i conti inevitabilmente con la situazione pandemica: “Eravamo un’associazione abbastanza attiva, ma nel 2020 abbiamo fatto poco. Abbiamo solo organizzato una raccolta fondi per la Lucciolata a settembre, a sostegno del Cro di Aviano, e il calendario 2021 a tema del Torneo dei Borghi, in occasione dei cinque anni della manifestazione”. C’è stata poi la collaborazione con il Comune per la realizzazione e distribuzione delle mascherine per la popolazione in primavera. L’ultimo vero evento in presenza, però, è stata la Fugarele, il 6 gennaio dell’anno scorso e, da allora, tutto è cambiato.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.