La Dinamo torna in campo col Memorial Bulfoni a Gorizia, poi debutto in serie B

La prima squadra, ad ogni modo, si sta preparando al meglio per l’inizio della stagione, fissata contro Adamant Ferrara. Oggi la presentazione della rosa.

Gorizia si prepara ad accogliere la sua squadra di basket migliore, la Dinamo. Questo pomeriggio (sabato 7 settembre), infatti, la società si presenterà alla cittadinanza presso la Stella Matutina, facendo rivedere alcuni dei protagonisti, a partire dal confermato coach Gigi Tomasi, della passata vincente stagione e conoscere i nuovi acquisti chiamati a rafforzare il roster per affrontare al meglio l’avventura della serie B Interregionale.

La giornata di festa della Dinamo Gorizia avrà tuttavia inizio già alle 16, con i giochi e le gare di Minibasket riservati alle annate comprese tra il 2014 e il 2020, seguiti dalla presentazione alle 18.30 di tutte le squadre del settore giovanile. Ad accompagnare il primo “Dinamo Day“ della stagione saranno aperti al pubblico i chioschi, con tanto di griglia e dj set.

La prima squadra, ad ogni modo, si sta preparando al meglio per l’inizio della stagione, fissata contro Adamant Ferrara, una delle più forti compagini della categoria in Italia, il 28 settembre alle 19 a Romans d’Isonzo, la casa dei bianconeri per questa stagione. Gli allenamenti degli uomini di coach Tomasi sono cominciati al centro sportivo della Stella Matutina ed intervallati da un ritiro al lago di Bohinj in Slovenia, dove il team ha potuto conoscersi meglio e tornare prima possibile in condizione.

Il primo banco di prova per i bianconeri sarà al Memorial Bulfoni, da giovedì 12 a sabato 14 settembre, dove andrà in scena presso la Stella Matutina un quadrangolare con anche Sistema Basket Pordenone, Jadran Trieste e Nova Gorica Mladi. Le prime due, tra l’altro, saranno future rivali della squadra di Gorizia in serie B Interregionale, mentre la squadra slovena era presente alla prima edizione.

«Abbiamo fatto tutti gli sforzi possibili per costruire una squadra all’altezza della categoria – ha confessato il presidente della Dinamo Tiziano Palumbo – sappiamo però che rispetto alle ultime due stagioni dove abbiamo dominato (54 partite vinte su 60 nella passata annata ndr), quest’anno ci aspetterà un terreno decisamente diverso, dove ci sarà da lottare per salvarsi il prima possibile».

«Le sfide ad ogni modo non ci fanno paura e siamo pronti ad impegnarci al massimo – conclude – l’obiettivo a medio termine è quello di consolidarci nella categoria, irrobustendoci e chissà, magari in futuro augurarci ancora di più».

Foto Photonomiracoli

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