La Dinamo lancia il progetto 'I luoghi dello sport: palestre di vita'

Parte sabato il progetto per il contrasto alla povertà educativa e al sostegno delle opportunità educative per i minori.

Quando si dice che dalle esperienze negative può nascere un buon germoglio. Era il periodo post pandemia: dopo tanta solitudine e azzeramento di attività sportive e aggregative l’asd Dinamo lancia un’idea presentata anche al Presidente del Consiglio. Nasce in quel momento “I luoghi dello sport: palesre di vita” un progetto per promuovere momenti di condivisione fra bambini e ragazzi che, ogni sabato, si trovano per passeggiare nel centro di Gorizia e partecipare ad altre attività. L’iniziativa riscuote un successo esplosivo: centinaia le adesioni, tanto da costringere gli organizzatori a creare dei minigruppi per rispettare le norme di distanziamento sociale.

“I luoghi dello sport: palestre di vita” torna ora con una marcia in più, confermando l’idea di educare al rispetto attraverso il divertimento per comprendere che il patrimonio cittadino – quello stesso patrimonio che si andrà di volta in volta scoprendo in vari percorsi – è un tesoro condiviso di cui prendersi cura. La marcia in più è data dalla fitta rete di collaborazioni che la Dinamo è riuscita a creare attorno a questa idea e che si espanderà ancor più nei prossimi mesi grazie a una programmazione mensile che verrà di volta in volta divulgata a mezzo stampa, attraverso i social della società e contattando i responsabili del progetto all’indirizzo mail info@dinamogorizia.it o al numero 349 4727095: si verrà immediatamente inclusi in una chat dove si raccoglieranno le adesioni alle varie proposte.

«La nostra idea – spiega Luca Zucco, ideatore del progetto – è quella di contrastare il disagio educativo e come società lo facciamo già grazie al nostro camp estivo, ai centri estivi e attraverso questa iniziativa che vuole anche portare i giovani alla conoscenza dei borghi di Gorizia per abituarli a usufruire di ciò che abbiamo a disposizione intorno a noi. Questo progetto parte adesso, un po’ in ritardo rispetto al previsto, e proseguirà fino alla fine dell’anno scolastico. Abbiamo subito coinvolto la diocesi di Gorizia e prossimamente entreranno in questa rete i Salesiani e don Fulvio della Parrocchia di Campagnuzza».

Ogni due settimane verranno dunque proposte delle passeggiate in varie zone della città abbinate a delle esperienze che potranno essere sportive o di altro tipo come, per esempio, la partecipazione al Carnevale. Non solo: se nel corso delle camminate ci si trova in un campetto di calcio o basket rovinato si procederà alla sua riqualificazione con la partecipazione anche di genitori e nonni, ben accetti alle iniziative. Ogni iniziativa vedrà la presenza di istruttori della Dinamo o di altre società sportive (è già confermata la partecipazione del circolo di tennis Zaccarelli che proporrà lezioni gratuite di questa disciplina e di padel), ma anche dei ragazzi della Dinamo, di età compresa fra i 12 e i 19 anni, che svolgeranno il ruolo di accompagnatori.

Il progetto si inserirà anche nella programmazione di Go!2025 e tutte le attività (proposte per bambini non più piccoli dei 6 anni) saranno gratuite previa contatto con la mail e il numero telefonico già indicati. Per il mese di dicembre gli appuntamenti saranno sabato 7 alle 10 con la passeggiata dalla Chiesa dell’Immacolata di via Garibaldi a Borgo Castello mentre domenica 15 da piazza Vittoria partirà la Camminata Natalizia. Un plauso e un appoggio incondizionato all’iniziativa è giunto, oltre che da Don Nicola Ban, dall’assessore allo sport Giulio Daidone e dalla collega del settore Welfare Silvana Romano da cui è nata l’idea di aprire all’iniziativa anche il parco della Casa di Riposo comunale dove ragazzi e genitori potrebbero ammirare, oltre allo stesso parco, le serre e le arnie in esso sistemate. 

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