IL BASKET
Dinamica Dinamo ottiene un'altra vittoria a Montebelluna
Partita convincente per tutta la sua durata. All'esordio Baissero e il giovanissimo Lopez.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il quintetto goriziano a Montebelluna. Priva del febbricitante Braidot oltre che di Colli e Sanad, la Dinamica Dinamo Gorizia sul parquet dell’attuale Cenerentola del girone si presenta senza nemmeno gli affanni che avevano in precedenza riscontrato contro la squadra trevigiana altre compagini di prima fascia.
Nel 71-50 finale sempre avanti la Dinamica Dinamo che ha concesso a Montebelluna soltanto un quarto, il secondo, tenendo comunque quasi sempre a debita distanza gli avversari. Superato dunque il test di mentalità (più che di maturità) perché in questa tipologia di partite, come rimarcato alla vigilia da coach Tomasi e dal ds Miani, hai solo «da perdere» se non le affronti con il dovuto piglio e la dovuta concentrazione.
Il successo in casa di Montebelluna era atteso ma non scontato, soprattutto se devi registrare diversi anche forfait fra cui quello del capitano Sirio Braidot .«Possiamo sicuramente dire che abbiamo giocato con la dovuta e necessaria maturità – afferma il coach Gigi Tomasi - Dovevamo vincere e abbiamo vinto, mantenendo il controllo della partita per tutti i quaranta minuti, impedendo a Montebelluna di sprigionare il suo talento e la sua vivacità che, in altre occasioni, aveva comunque permesso loro di restare in scia degli avversari».
«I ragazzi sono stati molto bravi in difesa: abbiamo tolto ogni sicurezza agli avversari, costringendoli spesso a tiri forzati o palle perse. Siamo stati più attenti a rimbalzo rispetto alla gara precedente con Valsugana, catturando molti palloni che siamo anche riusciti a trasformare in transizioni offensive efficaci. Al contrario non siamo stati protagonisti nel tiro da tre punti dove abbiamo fatto registrare basse percentuali. In attacco abbiamo però complessivamente costruito buoni tiri per cui possiamo essere almeno parzialmente contenti anche in questo senso».
Unico neo di una gara che non ha costretto i suoi, ancora una volta numerosi, tifosi al seguito a sudare freddo è stata la bassa percentuale dal perimetro (14%) con la speranza di aver lasciato tante triple per la prossima sfida contro Oderzo. Oltre ai minuti importanti incamerati da Peresson e Venturini, da sottolineare l’esordio di Baissero e soprattutto del 2009 Diego Antonio Lopez.
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