Digitale, fondi dal Pnrr per sviluppare i servizi online a Farra

Digitale, fondi dal Pnrr per sviluppare i servizi online a Farra

i bandi

Digitale, fondi dal Pnrr per sviluppare i servizi online a Farra

Di Redazione • Pubblicato il 03 Ago 2022
Copertina per Digitale, fondi dal Pnrr per sviluppare i servizi online a Farra

I fondi per migliorare i servizi digitali, bilancio positivo per i centri estivi.

Condividi
Tempo di lettura

Per sostenere la transizione digitale dei singoli enti, sono recentemente stati pubblicati diversi bandi su Pa digitale 2026, con i dettagli delle opportunità che il Pnrr dedica alla digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Farra d’Isonzo ha partecipato a due di questi filoni, per migliorare l'esperienza dei servizi pubblici digitali e per collegare i servizi alla piattaforma PagoPA e all’app Io.

L'amministrazione comunale si è così aggiudicata contributi per un totale di 80.922 euro, piazzandosi tra i primi 66 comuni della regione che hanno ricevuto contributi dal fondo nazionale per la digitalizzazione. “Sin dall’inizio del nostro mandato - commenta l'assessore all’innovazione, Rosmarie Greco (nella foto) - abbiamo puntato sulla digitalizzazione dei servizi erogati per migliorare la user experience dei cittadini, per ottimizzare i tempi di erogazione e per facilitare i processi amministrativi".

"
Siamo certi che anche Insiel perfezionerà ulteriormente i servizi erogati in modo che raggiungano livelli di qualità massimi capaci di ridurre tempi e di facilitare i processi per chi gestisce il back office" conclude l'esponente della giunta Turchetto. Sempre a Farra, qualche giorno fa, si sono conclusi i centri estivi comunali dedicati ai bambini dai 3 agli 11 anni e durati complessivamente sei settimane.

Le attività sono svolte a cura dall’associazione Planet Fighters Boxe, presso la palestra comunale per i bambini dai 6 agli 11 anni e presso i locali della scuola dell’infanzia per quelli dai 3 ai 5 anni. Sono stati parzialmente finanziati grazie ad un contributo concesso dalla Fondazione Carigo, che ha permesso di mantenere invariate le rette. Il tema centrale è stato lo sport e le varie discipline sportive che i ragazzi hanno potuto sperimentare grazie all’intervento di vari partner.

Non è mancato l’intervento di associazioni locali come la locale Fidas Isontina,per promuovere il valore del dono del sangue, l’associazione Just Dance & Fit per far provare ai ragazzi la danza sportiva e l’hip hop e l’associazione FarraVolo con le lezioni di pallavolo. 
Inoltre, grazie al progetto Strade & Incanti, è stato realizzato un piccolo workshop con la Famiglia Mirabella, nota famiglia di artisti giocolieri, venuti sul territorio per le esibizioni al Festival degli Artisti di Strada.

In totale, 86 bambini hanno partecipato ai centri estivi comunali mentre sul territorio si sono svolti altri tre centri estivi patrocinati dal Comune e organizzati rispettivamente dall’Accademia Lirica Santa Croce, dall’associazione culturale IoDeposito e dalla parrocchia Santa Maria Assunta. Atteso anche l’intervento di Peim Van der Sloot durante il laboratorio di IoDeposito, per i ragazzi dagli 11 anni in su. L’artista olandese si trovava sul territorio grazie al festival Beside the river.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione