Deiuri punta il dito sul marketing territoriale: «impreciso e improvvisato»

La consigliere comunale ora tra le fila di Silvia Caruso per la corsa al municipio denuncia «mancanza di conoscenza del territorio».

"In questa campagna elettorale diverse persone parlano di marketing territoriale in modo impreciso e improvvisato. Dimenticano quindi che le corrette azioni di valorizzazione di un territorio partono dalla capacità di analisi delle peculiarità dello stesso e dalla conseguente capacità di produrre un’elaborazione strategica per promuovere i punti di forza del comune". A parlare è Giorgia Deiuri consigliere uscente di San Canzian che in questa competizione elettorale però appoggia Silvia Caruso.

Deiuri da tempo focalizza la sua attenzione e il suo impegno sul turismo culturale. "Millantare il presunto arrivo di corriere turistiche e immaginare l’arrivo di un turismo di massa - dice Deiuri - in una realtà piccola come la nostra significa essere inconsapevoli non solo del luogo dove si vive ma anche delle tendenze del momento; lontane da una visione di turismo sostenibile che oggi sta andando per la maggiore. È questo che può dare linfa vitale ai comuni ancora dimenticati e a comuni piccoli come il nostro".

E ancora afferma Deiuri in chiusura: "La nostra comunità ha diritto di essere amministrata da persone preparate e capaci di affrontare con metodologia e serietà questo tema. Per questo bisogna saper formalizzare una visione di indirizzo politico coerente con gli obiettivi di sviluppo che si intendono raggiungere. Purtroppo il marketing territoriale è materia ancora non molto conosciuta e quindi le fumose chiacchiere da promesse elettorali azzerano l’opportunità per i cittadini di poter avere un reale sviluppo commerciale, turistico e culturale del paese".

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