i danni
Danno fuoco al presepe di San Rocco, vandali nel borgo di Gorizia
Colpiti presepi e lanterne, dito puntato contro alcuni ragazzini.
Si sono divertiti a rompere e danneggiare i presepi del quartiere, colpendo lunghi e abili lavori di artigianato. Nei giorni scorsi, alcuni ragazzini hanno vandalizzato le natività e altre installazioni collocate nel borgo, realizzate dal Centro per la conservazione e la valorizzazione delle tradizioni popolari con gli abitanti della zona. L'ultimo caso riguarda una rappresentazione a cui è stato dato fuoco, utilizzando il gel disinfettante per le mani per alimentare la fiamma.
"Sono stati due ragazzini di 12 o 13 anni - denuncia una residente della zona, Elena Guarini - che già da tempo corrono in bici per la zona e urlano. I responsabili non sono stati visti in faccia". Questi avrebbero quindi portato via alcune lanterne, colpendo alcuni presepi. Il piccolo rogo è stato fatto in via Lunga, danneggiando anche quelli posti sui portoni e balconi. Per tentare di risalire ai responsabili, è stata sporta denuncia contro ignoti, ma nella zona non ci sono molte telecamere.
La speranza è che quelle della banca o della vicina piazza abbiano potuto immortalare qualcuno. Nel frattempo, rimane l'amarezza per il gesto: "Avevo trovato alcuni presepi buttati a terra già l'ultimo giorno dell'anno - prosegue Guarini -, è ora di finirla". In alcune rappresentazioni, come quella racchiusa dentro una bicicletta, sono state portate vie le statuine. Fortunatamente, i danni delle fiamme sono stati contenuti, senza coinvolgere l'intero presepe e altre zone.
In serata, lo stesso Comitato ha commentato la vicenda con una nota. "Siamo molto spiacenti di dover scrivere questo comunicato sui nostri social - si legge - ma visti gli spiacevoli avvenimenti di questi ultimi giorni ci vediamo costretti ad intervenire pubblicamente.
Purtroppo alcuni giorni fa sono andati distrutti una decina di presepi che facevano bella mostra di sé tra piazza San Rocco e via Lunga. La distruzione non è stata casuale o per un incidente ma per la volontà di alcuni vandali che senza motivo alcuno, ma con grande stupidità, si sono prodigati a compiere degli atti che ci hanno profondamente addolorato".
"Un presepio è stato bruciato - prosegue -, danneggiando anche la porta sulla quale era stato collocato, mentre gli altri sono stati pesantemente rovinati da una azione violenta e ingiustificata. Il Centro per le Tradizioni comunque continuerà a proporre con entusiasmo iniziative come questa, perché rappresentano le nostre tradizioni più genuine e chiede agli abitanti del Borgo di sostenere questi eventi perché solo così si risponde alla violenza e alla stupidità".
"Il nostro più grande ringraziamento va a Bruno e Maurizio per tutto il lavoro che hanno svolto con grande competenza ed entusiasmo nel mese di dicembre e che ha riscontrato grande successo nel Borgo e in città" conclude la nota.
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