Dalla Bisiacaria la richiesta per uno spazio da gioco dedicato al cricket

Tre comuni hanno sottoscritto una lettera indirizzata a Regione e Coni sullo sport «utile mezzo per l'integrazione dei popoli».

È partita oggi la lettera del sindaco di Turriaco, Enrico Bullian, ma sottoscritta anche dai comuni di San Canzian d’Isonzo e Staranzano, per l’apertura di un tavolo di confronto per un campo da cricket nel territorio monfalconese e indirizzata al presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e al presidente regionale del Coni.

“In questi anni numerosi comuni ed enti locali della regione hanno potuto investire ingenti risorse per qualificare e ammodernare gli impianti sportivi, il più delle volte grazie a contributi concessi dalla Regione, con importi molto significativi impiegati per i campi di calcio, per le palestre, per le piste di pump track, sport tradizionalmente praticati dai nostri concittadini”, racconta Enrico Bullian.

Prevalentemente a Monfalcone e, in parte, nel territorio circostante, insiste da decenni - legata al mondo della cantieristica navale - una nutrita (si avvicina alle 5mila unità) e oramai stanziale comunità proveniente dal Bangladesh. La comunità, organizzata nelle varie associazioni, ha manifestato più volte l’interesse legittimo a poter praticare localmente il loro sport nazionale, ovvero il cricket, “senza che sia mai stata identificata un’area adatta a questo sport né a Monfalcone, né nei comuni vicini”, prosegue la lettera.

“A suo tempo il Comune di Monfalcone aveva in animo di riservare un’area sportiva del proprio territorio a favore di tale sport, idea poi abbandonata, e soprattutto in questi anni, in occasione di specifiche iniziative, i Comuni di Turriaco, San Canzian d’Isonzo e Staranzano hanno ospitato tornei o partite amatoriali di cricket spesso nei propri campi di calcio da allenamento, senza che questa possa rappresentare però una soluzione permanente alle esigenze di pratica sportiva della comunità, considerato che i campi di calcio il più delle volte sono già fruiti dalle associazioni sportive locali”, si legge ancora nella lettera.

“Riteniamo che lo sport sia un grande strumento per l’integrazione delle comunità straniere: lo confermano le tante esperienze di questi anni sul territorio italiano; lo conferma il fatto che gran parte dei giocatori della Nazionale Italiana di cricket è di origine indiana, pakistana e dello stesso Bangladesh; lo ha confermato la recente visita sul territorio Monfalconese dell’Ambasciatore del Bangladesh in Italia, proprio in occasione di uno di questi tornei. Ricordiamo che il cricket è uno degli sport più praticati e più seguiti al mondo; nel nostro Paese opera una “Federazione Cricket Italiana”, che organizza campionati ed è attiva con società, atleti e tifosi specie nell’Italia centro-settentrionale. Infine, nel FVG è presente un delegato che cerca di lanciare alcune squadre di cricket a livello regionale”, sono ancora le parole sottoscritte dai sindaci.

I primi cittadini, dunque, si sono resi disponibili ad avviare con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il Coni un confronto che possa affrontare senza strumentalizzazioni la possibilità di dare soluzione ad un’esigenza legittima di una comunità straniera verso una pratica sportiva. “Vi chiediamo – concludono - di valutare la convocazione di un tavolo con i soggetti interessati, comprese le associazioni monfalconesi della comunità proveniente dal Bangladesh, con l’intento di riuscire ad avviare una programmazione che consenta di poter individuare e attrezzare un’area adatta al gioco del cricket sul territorio del mandamento Monfalconese”. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.