Crisi Grado, Cisint mette alla porta FdI: «Alleanza scellerata con il Pd»

Crisi Grado, Cisint mette alla porta FdI: «Alleanza scellerata con il Pd»

LA REAZIONE

Crisi Grado, Cisint mette alla porta FdI: «Alleanza scellerata con il Pd»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 28 Set 2023
Copertina per Crisi Grado, Cisint mette alla porta FdI: «Alleanza scellerata con il Pd»

Dopo il terremoto politico che ha colpito l'isola, Cisint interviene coe responsabile enti locali della Lega: «Incompatibilità per future alleanze».

Condividi
Tempo di lettura

Il Comune di Grado attende il commissariamento a seguito della caduta della giunta guidata dall'ormai ex sindaco Claudio Kovatsch. La crisi è esplosa ieri fuori dall’aula consiliare, a seguito delle dimissioni di ben nove consiglieri comunali, di cui tre della maggioranza. Falliti - e archiviati ormai – i diversi tentativi di mediazione e di riappacificazione, dopo le reazioni politiche mosse a livello regionale e rese note nel pomeriggio di ieri, nella tarda mattinata di oggi è arrivata la reazione del sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint, da pochi giorni è stata nominata la responsabile per gli enti locali della Lega regionale.

Per Cisint, la decisione di FdI a Grado si pone in contrasto con gli impegni presi nei confronti degli elettori e rappresenta un grave vulnus per ogni futura alleanza locale di centrodestra sull’Isola. "Con una scellerata alleanza con il Partito democratico – sono le parole di Cisint - FdI ha deciso di far cadere il sindaco di Grado, democraticamente eletto senza preoccuparsi delle ricadute che inevitabilmente si determineranno sul futuro della città. Purtroppo a Grado FdI aveva già dimostrato negli anni passati una certa tendenza all’instabilità”.

“Ora – continua il sindaco di Monfalcone - anche alla luce delle significative risorse messe in campo dalla regione per la risoluzione di importanti questioni e l'attuazione di opere decisive per la qualificazione della città, del suo litorale e della sua spiaggia, la nostra forza politica registra l’incompatibilità di future alleanze con chi poi fa cadere i governi. Questo atteggiamento rischia di pregiudicare la fattiva collaborazione nella coalizione”.

"Non è la prima volta che questo partito tradisce il mandato degli elettori gradesi, e ciò rende ben difficile pensare che si possa concretizzare un nuovo accordo di coalizione nell’isola. Peraltro FdI ha avuto in giunta un grande riconoscimento con deleghe molto importanti come quelle affidate proprio al vicesindaco Borsatti, ci si chiede allora come mai il partito non abbia saputo approfittare nella gestione portando un valore aggiunto”.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×