Cresce la domanda di servizi scolastici a Farra, nuove idee per mensa e sconti

L’iscrizione avverrà esclusivamente online attraverso la piattaforma disponibile sul sito ufficiale del Comune. I genitori o i tutori dovranno utilizzare le credenziali Spid, Cie o Cns.

Da oggi, lunedì 5, al 25 agosto saranno aperte le iscrizioni ai servizi scolastici comunali gestiti dal Comune di Farra d’Isonzo per l’anno scolastico 2024-2025. L’iscrizione avverrà esclusivamente online attraverso la piattaforma disponibile sul sito ufficiale del Comune. I genitori o i tutori dovranno utilizzare le credenziali Spid, Cie o Cns per accedere al portale e completare il processo di iscrizione. Per quanto riguarda la primaria, i servizi facoltativi a disposizione includono mensa, doposcuola, pedibus e scuolabus.

Per la scuola dell'infanzia, l'iscrizione al servizio mensa è obbligatoria anche per chi frequenta solo il tempo parziale, poiché il servizio comprende la merenda. Per la scuola secondaria, i servizi opzionali sono scuolabus e mensa, quest'ultimo riservato ai residenti. Il sistema non consentirà la registrazione ai servizi qualora vi siano pagamenti insoluti relativi agli anni precedenti. I genitori possono verificare eventuali bollettini pendenti direttamente sul portale e saldare gli importi dovuti prima di procedere con la nuova iscrizione.

Una volta completata l’iscrizione, si raccomanda ai genitori di non effettuare pagamenti tramite bonifico bancario o versamenti in tesoreria. L'unico metodo di pagamento accettato è tramite il sistema PagoPa, che dovrà essere eseguito solo dopo aver ricevuto l'avviso di pagamento emesso dal Comune. Tale avviso verrà inviato all'indirizzo email fornito durante l'iscrizione.

L'assessora Debora Bonutti ha sottolineato come «negli ultimi anni la richiesta dei genitori per i servizi scolastici è notevolmente cresciuta rispetto al passato e questo grazie anche ai servizi di qualità che il Comune mette in campo. Quest’anno valuteremo, in base al numero degli iscritti, anche delle soluzioni “creative” per il servizio mensa della scuola primaria, per poter decongestionare la sala refezione e rendere anche il pranzo un momento educativo. Per potere venire incontro alle famiglie, sono state pensate una serie di riduzioni delle tariffe in base all’Isee e al numero di figli che utilizzano i servizi».

«Colgo l’occasione - rimarca - per ricordare che la Regione Fvg ha attivato un piano di aiuti per le famiglie chiamato Dote famiglia, che prevede, per i nuclei familiari in possesso di Carta Famiglia, un contributo annuale per le spese sostenute nell'anno di riferimento per le seguenti prestazioni e servizi rivolte ai figli minori, tra cui anche il doposcuola. La misura è rivolta ai nuclei familiari con figli minori a carico con Isee pari o inferiore ai 35mila euro. Invito i genitori a visitare il sito della Regione dove, attraverso autenticazione con le credenziali Spid, è possibile richiedere la carta famiglia online, comodamente da casa, con una procedura molto semplice».

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