Corse 4x4 in notturna, un centinaio di appasionati al traguardo di Dolegna

Corse 4x4 in notturna, un centinaio di appasionati al traguardo di Dolegna

i tracciati

Corse 4x4 in notturna, un centinaio di appasionati al traguardo di Dolegna

Di Redazione • Pubblicato il 20 Lug 2023
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La corsa con i 4x4 è partita da Cividale ed è proseguita fino al calar del sole, arrivando al traguardo nella frazione di Lonzano per festeggiare.

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Il fascino del raduno 4x4 in notturna ha coinvolto un centinaio di appassionati di off-road, provenienti anche Austria e Slovenia, che si sono dati appuntamento il primo luglio a Cividale del Friuli per la sesta edizione di “Notte in Collio”. Il classico appuntamento di inizio estate, marchiato BFGoodrich e patrocinato anche quest’anno dall’amministrazione comunale della Città ducale, si è concluso con il traguardo a Dolegna. Partenza nel tardo pomeriggio dal Belvedere della Forum Iulii, sotto qualche goccia di pioggia che ha reso da subito più affasciante e avventuroso il percorso.

Quest'ultimo è statao suddiviso tra uno base più turistico e quello maggiormente impegnativo, riservato ai piloti più esperti nella guida off-road. I tracciati si presentavano belli ed avvincenti con diversi saliscendi lungo le carrarecce di strade sterrate immerse nel fitto bosco ed impegnativi quel tanto da richiedere una certa perizia nella guida soprattutto per la loro tortuosità che, unita al viscido del fango, rendeva difficoltosa la trazione. Dopo circa un’ora di off-road, una prima sosta presso il prosciuttificio Dall’Ava a San Pietro al Natisone ha permesso a tutti una pausa prima di intraprendere alcuni tratti fuoristrada tra i più impegnativi della serata.

Tra questi spiccava la “discesa del diavolo”, inserita come “variante” e che già nel nome fa capire quanto potesse essere a dir poco avventurosa e indicata solamente ai piloti più esperti nella guida fuoristrada. L’organizzazione aveva anche previsto alcune facili “vie di fuga” per i piloti meno avvezzi nell’off-road ma, alla fine, pochi si sono esimati dall’intraprendere i tracciati più impegnativi del raduno senza dover ricorrere per questo all’assistenza presente sul percorso. Nella parte finale del programma sono state attraversate altre zone boschive nelle valli del Natisone e del Judrio, con nuovi percorsi lungo piste da poco create per l’asporto di legna.

Inclusa anche una zona collinare con sterrati a fianco di vigne. Infine, dopo aver attraversato lo Judrio in un guado agricolo, si è arrivati al traguardo a Lonzano di Dolegna del Collio quando, per gli ultimi, era già passata la mezzanotte. Ad ospitare tutti (oltre 100 partecipanti più lo staff organizzativo del Gfi Alpe Adria), per una grigliata di carni accompagnata da buon vino e birra artigianale, è stato l’agriturismo “Cinghiai a Sotet” dove la manifestazione si è conclusa con un generale e positivo grado di soddisfazione, per la varietà dei percorsi unita ad un piacevole senso di avventura. Notte in Collio si è svolta sotto l’egida della Csen.

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