A Cormons debutta Tracce, lo spettacolo nato dai ragazzi del Csm di Gorizia

Dallo scorso marzo il corso ha visto una decina di allievi impegnati ogni settimana, coinvolgendo il gruppo Giù le maschere per gli assistiti del Centro di salute mentale.

"Tracce" è il titolo dello spettacolo finale, che andrà in scena al Teatro comunale di Cormons, giovedì 6 luglio alle 18, del laboratorio teatrale "Vivere sul confine’". Dallo scorso marzo il corso ha visto una decina di allievi impegnati ogni settimana. Il progetto nasce dalla collaborazione tra ArtistiAssociati-Centro di produzione teatrale e Giù le maschere, gruppo nato per gli assistiti del Centro di salute mentale di Gorizia.

Il laboratorio vuole attraversare i confini fisici e mentali, seguire i percorsi di chi cammina sul filo del rasoio, investigare i confini che restano nelle menti degli uomini anche quando vengono varcati quelli fisici, fare esperienza di diversità culturali e territoriali, conoscersi e costruire rispetto per l’altro. L’esperienza teatrale mette in relazione numerosi aspetti della quotidianità, svelando l’eccezionalità di “gesti trascurabili”.

Diventa così un mezzo molto efficace per stimolare la socializzazione, l’alfabetizzazione emotiva, l’acquisizione di diversi linguaggi (verbale, gestuale…) e la creatività. Vivere sul confine invita i partecipanti a scoprire loro stessi e le loro emozioni e a mettersi in gioco. La pièce è diretta da Chiara Cardinali, anche curatrice del laboratorio, e vedrà in scena Pavel Berdon, Matteo Della Schiava, Simona De Marco, Denise De Paoli, Monica Gerin, Liviana Lissini, Giuseppina Nuccia Lo Re, Stella Mancini e Adriana Rizzi.

L’ingresso sarà a prenotazione obbligatoria (residenze@artistiassociatigorizia.it oppure telefonando al numero 0481/532317 int.1).

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.