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600 borse della spesa per bisognosi a Cormons, arriva l'Emporio della solidarietà
Aiuti a 70 famiglie. Tra gli obiettivi del prossimo futuro c’è l'apertura di un Emporio della solidarietà, così come già c'è in altri centri dell'Arcidiocesi.
È tempo di bilanci per la Caritas San Luigi Scrosoppi di Cormons, associazione che, seguendo gli insegnamenti di Gesù fondati sull’amore per il prossimo, ha come obiettivo quello di aiutare concretamente in modo disinteressato e senza condizioni le persone che vivono situazioni di difficoltà. Il gruppo è formato da volontari che dedicano il proprio tempo libero, con amore, costanza, competenza e responsabilità, a coloro che per varie ragioni chiedono aiuto per superare momenti problematici della propria vita.
“Quella della Caritas è una realtà di fondamentale importanza nel tessuto sociale cormonese – ha spiegato Daniela Perissutti, operatrice della sede di via Pozzetto - nell’anno passato, infatti, agli assistiti sono state distribuite quasi 600 borse della spesa e una notevole quantità di vestiario e vettovaglie per la casa. Oltre a queste distribuzioni le famiglie vengono aiutate, previo accertamento di effettivo disagio economico-finanziario, anche col pagamento delle bollette della luce, gas, acqua, affitti e medicine”.
La media dell'ultimo anno è stata di 50 famiglie aiutate per la spesa alimentare, di cui 50% sono straniere e 50% italiane. Le nazionalità principali di chi chiede aiuto sono: Marocco, Romania, Senegal, Venezuela, Brasile, Benin, Costa d'Avorio, Pakistan, Ucraina, Georgia, Colombia, Ghana, Santo Domingo, Algeria, Tunisia, Argentina, Kosovo e Nigeria. In aggiunta alle 50 famiglie, ce ne sono 20 dai vari comuni per solo vestiario e vettovaglie per la casa.
La Caritas, inoltre, si è evoluta molto negli anni, implementando diversi servizi come ad esempio il centro di ascolto, a cui ci si può rivolgere in modo gratuito previo appuntamento, con un attenzione aggiuntiva al rispetto della privacy di ogni persona. Territorialmente vengono seguite le realtà delle quattro parrocchie della Collaborazione pastorale, ossia Cormons, Borgnano, Brazzano e Dolegna del Collio, anche se a queste si aggiungono le collaborazioni e le attenzioni con altre realtà vicine, come ad esempio Medea, Capriva, Mariano, Moraro, San Lorenzo Isontino, Mossa, Farra d’Isonzo, Gradisca e Fogliano Redipuglia.
Tra gli obiettivi del prossimo futuro c’è sicuramente l'apertura di un nuovo Emporio della solidarietà, che andrà ad aggiungersi, tra alcuni mesi, alla rete formata da altri quattro punti vendite già presenti nell’Arcidiocesi, cioè a Gorizia, Monfalcone, Gradisca d’Isonzo e Cervignano. “I vantaggi rispetto ad una distribuzione 'tradizionale' di borse della spesa sono evidenti – ha puntualizzato Perissutti - educazione alimentare, meno sprechi, più scelta per gli assistiti, e il coinvolgimento attivo di enti pubblici, come ad esempio le amministrazioni comunali, e di soggetti privati (Fondazione Cassa di Risparmio, supermercati, semplici privati)”.
Il lavoro sicuramente non manca per il gruppo cormonese, che apre le porte a coloro che vogliono dedicare un po' del proprio tempo per aiutare chi è in difficoltà. Per contattare la Caritas è attivo il seguente numero telefonico, utile per inviare messaggi whatsapp o sms a seguito dei quali i volontari contatteranno i mittenti: 392-4801938.
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