LA FIRMA
Contratto di programma per il Trieste Airport, c’è la firma di Enac e AFvg
Durerà fino al 2027 e ha un valore complessivo di 26,6 milioni di euro. Previsti investimenti a favore dei servizi afferenti allo scalo regionale.
Firmato oggi, 25 ottobre 2024, il contratto di programma tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e la società Aeroporto Friuli Venezia Giulia, che gestisce lo scalo regionale. L’atto è avvenuto alla presenza del Direttore Generale di Enac, Alessio Quaranta, e dell’Amministratore Delegato AFvg Spa, Marco Consalvo. Il Contratto di programma è valido per il periodo regolatorio 2024-2027. Il Piano Quadriennale degli Interventi 2024 - 2027, per un valore complessivo di 26,6 milioni di euro, posto alla base del Contratto di Programma, prevede una serie di investimenti per l’aeroporto del Friuli Venezia Giulia orientati a ottimizzare i servizi complessivi offerti ai passeggeri.
Le novità
Nel 2025 verrà inoltre realizzato, per un valore di 6,6 milioni di euro in aggiunta ai 26,6 milioni di euro del PQI, nell’ambito della programmazione regionale di sviluppo delle infrastrutture ciclabili, una nuova ciclovia in aeroporto che consentirà la connessione delle principali piste ciclabili regionali.
In particolare, il Piano prevede - per quanto riguarda l’aerostazione - l’ampliamento della sala arrivi per i voli extra UE, come anche i gates d’imbarco e il miglioramento dei servizi commerciali con nuovi spazi dedicati alla ristorazione. Rilevanti interventi, verranno anche realizzati per l’aggiornamento e lo sviluppo degli impianti per la gestione dei bagagli e dei controlli di sicurezza.
Oltre 5 milioni di euro sono programmati per l’efficienza energetica delle infrastrutture, la costante riduzione delle emissioni di CO2 e l’incremento dell’autoproduzione di energia rinnovabile. Va detto che il sistema fotovoltaico integrato con le batterie per lo storage di energia – entrato in esercizio a marzo 2024 – già copre oltre il 60% del fabbisogno energetico dello scalo. Ulteriori investimenti verranno realizzati per manutenzioni straordinarie delle infrastrutture di volo e del sistema di accesso e intermodalità dello scalo del Friuli Venezia Giulia.
I commenti di Consalvo e Quaranta
«Il Contratto di programma sottoscritto con Enac – sono le parole dell’amministratore delegato Marco Consalvo - ci consente di continuare il percorso di sviluppo nei prossimi anni. Vogliamo confermare il buon trend di crescita degli ultimi due anni e arrivare nel 2027 con un numero di collegamenti superiore a 40 destinazioni, l’azienda è finanziariamente solida e i nuovi investimenti ci consentiranno di offrire ai nostri clienti servizi di alta qualità. Siamo inoltre determinati ad azzerare le emissioni di CO2 dirette e indirette prodotte dall’aeroporto entro il 2027».
A commentare con entusiasmo la notizia, è anche il Direttore Generale di Enac Alessio Quaranta che definisce il Contratto di programma «uno strumento strategico attraverso il quale viene delineato il futuro di un aeroporto in termini di sviluppo, investimenti, servizi, tutela ambientale e innovazione». «Auspico che vengano definite al più presto anche altre procedure in corso, in modo da permettere all’Enac il monitoraggio completo dell’ammodernamento infrastrutturale della rete aeroportuale nazionale, a favore del continuo innalzamento dei livelli di efficienza e qualità prestazionale, di sicurezza operativa, di tutela ambientale e di servizi resi al passeggero che rappresenta il centro del sistema» così Quaranta in chiusura.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.