Contea nel parco del municipio, ora Gorizia sogna il borgo medievale

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Contea nel parco del municipio, ora Gorizia sogna il borgo medievale

Di Redazione • Pubblicato il 03 Mag 2023
Copertina per Contea nel parco del municipio, ora Gorizia sogna il borgo medievale

L'assessore al Turismo Luca Cagliari plaude all'edizione zero, «ora trasformare la città e il castello in un borgo medievale».

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L’entusiasmo per la riuscita della manifestazione diventa l’occasione per lanciare il sasso ancora più in là. Molto più in là. L’assessore al turismo di Gorizia, Luca Cagliari, si gusta l’apprezzamento dimostrato dalla città per Contea, con molto pubblico per ogni evento e il "botto finale" con Vittorio Sgarbi ma, contemporaneamente ha già la mente proiettata verso le prossime edizioni. "È stato un successo oltre ogni previsione - così Cagliari -, decisamente un bel regalo per il compleanno della città e non era assolutamente scontato perché Contea è un’iniziativa relativamente nuova e per la prima volta è stata ospitata in una location, il Parco comunale, in cui devi entrarci appositamente".

Fin dall’apertura, comunque, "abbiamo riscontrato un alto gradimento. Tutte le giornate hanno visto un continuo viavai di persone, in particolare famiglie con bambini, entusiasti degli spettacoli realizzato per loro, ma anche appassionati dei vari aspetti della nostra storia che hanno affollato gli incontri curati dal Centro tradizioni Borgo San Rocco. Va detto che c’è stata davvero una collaborazione corale con Erpac, Fondazione Coronini e Fondazione Carigo che hanno effettuato aperture straordinarie delle loro sedi, Promoturismo, Gect, Isambiente e Irisacqua. Ma anche strutture comunali che hanno partecipato attivamente come il Punto giovani e anche l’offerta enogastronomica raffinata è stata apprezzata".

L'assessore ringrazia quindi, "tutte le associazioni e le persone che hanno dato il loro contributo", in paricolare la "Pro loco che, ancora una volta, ha confermato indubbie capacità organizzative riuscendo a superare ostacoli e imprevisti che pur ci sono stati. E grazie di cuore anche ai produttori vitivinicoli locali, che hanno partecipato attivamente ma anche di caffè, birra e liquori. E a tutti i privati che hanno voluto collaborare all’iniziativa. Ma adesso è già venuto il momento di pensare al futuro di una manifestazione che ha messo in luce la tanta voglia di 'tuffarsi' nella storia di un territorio che di storia ne ha davvero tanta, ricordando quella straordinaria esperienza che fu la Contea di Gorizia".

"Partendo da qui - rimarca - penso che la manifestazione abbia delle enormi potenzialità e voglio verificare la possibilità, in futuro, di trasformare il centro città, Borgo castello compreso, in un grande, bellissimo villaggio medievale con centinaia di figuranti lungo vie e piazze cittadine, vetrine a tema e bar e ristoranti che offrono un menù in linea con l’evento. Ovviamente l’attivazione dell’ascensore sarà determinante per realizzare questo progetto per collegare in un saliscendi continuo Borgo Castello con il centro città. È evidente che per concretizzare questo scenario ci vorranno fondi adeguati e un’organizzazione minuziosa".

In ogni caso, l'esponente della giunta Ziberna si dice "convinto che, grazie anche alla collaborazione con le varie realtà territoriali, sia senz’altro possibile. Forse non subito ma in prospettiva dobbiamo assolutamente provarci. Intanto, nell’immediato, stiamo lavorando su altre iniziative, quelle estive, che vedranno la luce nei prossimi mesi”.

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