Comuni coinvolti nello sviluppo del Carso, parte il programma della Regione

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Comuni coinvolti nello sviluppo del Carso, parte il programma della Regione

Di S.F. • Pubblicato il 01 Ago 2023
Copertina per Comuni coinvolti nello sviluppo del Carso, parte il programma della Regione

Le diverse attività di coinvolgimento e co-progettazione saranno attive fino a settembre per giungere poi all’approvazione della nuova strategia entro la fine del 2023.

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È stato presentato ieri mattina al palazzo della Regione di Trieste il percorso di acquisizione degli spunti per il nuovo piano, volto allo sviluppo economico e sociale delle comunità carsiche Gal Carso-Las Kras. La presentazione è avvenuta con l'assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier, assieme al presidente del Gal David Pizziga e alla quale ha partecipato pure il coordinatore delle attività del progetto Aleš Pernarčič.

Il percorso di animazione territoriale e coprogettazione per la stesura del nuovo Piano di sviluppo locale del Carso triestino e goriziano 2023-2027 vedrà anche la partecipazione dei Comuni che attingeranno a bandi costituiti ad hoc, organizzeranno attività di coinvolgimento delle comunità locale nello sviluppo della strategia, analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità del territorio, fisseranno la definizione degli obiettivi, l'individuazione dei target misurabili e quella delle relative azioni.

Le diverse attività di coinvolgimento e co-progettazione saranno attive fino a settembre per giungere poi all’approvazione della nuova strategia entro la fine del 2023. “Abbiamo costruito un gruppo di lavoro dedicato alla Strategia di sviluppo locale per stimolare e supportare il territorio affinché emergano idee e progetti capaci di portare vero sviluppo e crescita al territorio – ha spiegato Pizziga - la strategia prenderà in considerazione quelli che emergeranno come prioritari".

"Nella valutazione di quanto raccolto, si terrà in considerazione l’impatto delle azioni avviate nella precedente programmazione e la possibile integrazione delle iniziative proposte all’interno delle progettualità strategiche che gestiamo tra Carso italiano e Carso sloveno e che possono costituire un importante volano per la strategia di sviluppo". "La raccolta delle esigenze del territorio animata da Gal Carso - così Zannier - deve essere la più ampia e la più mirata possibile in modo tale da poter tradurre le istanze del territorio in maniera efficace nel nuovo piano di Sviluppo locale 2023-2027 e il miglior avvio della consultazione".

Quest'ultima si chiama La vendemmia delle idee ed è "rivolta a tutti i portatori d'interesse e finalizzata a condividere visioni, proposte e progetti per lo sviluppo del Carso sotto il profilo della valorizzazione delle risorse naturali ed enogastronomiche, geologiche e storico culturali". Ieri è stata annunciata anche la fase di ascolto attraverso un questionario online che è già disponibile. Una terza fase sarà costituita poi dalla raccolta delle opinioni degli stakeholder mediante interviste individuali e di gruppo per giungere alla quarta tappa dedicata
agli incontri di co-progettazione.

Il quadro d'insieme regionale si otterrà componendo le consultazioni animate dai cinque Gal - i Gruppi di azione locale - attivi in Friuli Venezia Giulia. "Per giungere alla pubblicazione di bandi che siano il più possibile semplici e funzionali, è fondamentale il buon esito della fase preliminare in cui si focalizzano le idee e si avvia una scrematura e una selezione dei progetti - ha rilevato ancora Zannier - lo strumento in cui dovremo incardinare le proposte è poi il Piano di sviluppo rurale, che, lo sappiamo, è poco equo nel suo complesso e pieno di regole molto stringenti dal punto di vista amministrativo. Ecco perché è necessario preparare bene il terreno con una consultazione molto ampia ed efficace".

Per quanto riguarda le disponibilità finanziarie della Strategia di sviluppo locale 2023-2027, secondo quanto riferito da Zannier, il montante della cifra a disposizione segnerà un lieve aumento percentuale, con la differenza però che le risorse sono spalmate in un quinquennio anziché su sette anni visto lo slittamento di due annualità dovuto all'emergenza Covid". Come rilevato inoltre da Pizziga e da Pernarčič, per la valutazione degli esiti della consultazione generale si terranno in considerazione l'impatto delle azioni avviate nella precedente programmazione e la possibile integrazione delle iniziative proposte all'interno delle progettualità strategiche gestite tra Carso italiano e sloveno.

Azioni che possono costituire un importante volano per la strategia di sviluppo locale. Il Las Kras sarà sostanzialmente un gruppo di azione locale, un’agenzia di sviluppo economico e sociale del territorio nato con due obiettivi principali. Il primo è quello di sostenere privati e aziende in percorsi di progettazione, evoluzione ed interazione tra loro e con le istituzioni. Il secondo è quello di sviluppare concretamente, di concerto con la Regione, i progetti utili allo sviluppo del territorio, selezionandoli e finanziandoli.

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