Comune mette all'asta casa di inizio Novecento, le offerte aperte a Chiopris

Comune mette all'asta casa di inizio Novecento, le offerte aperte a Chiopris

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Comune mette all'asta casa di inizio Novecento, le offerte aperte a Chiopris

Di Redazione • Pubblicato il 22 Set 2024
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L'asta pubblica avrà luogo giovedì 26 settembre alle 8.30, presso la sala consiliare del municipio. Era stato donato da una residente qualche anno fa.

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Il Comune di Chiopris Viscone ha annunciato la vendita all'asta di un immobile situato in via Tiepolo, al civico 7. Un immobile divenuto di proprietà dell'amministrazione locale a seguito di una donazione e già messo in vendita circa 6 anni fa, contraddistinto dalla statuetta di un alpino all'ingresso. L'asta pubblica avrà luogo giovedì 26 settembre alle 8.30, presso la sala consiliare del municipio. Il bene, adibito a uso civile abitazione, comprende una casa su due piani con 8,5 vani, una corte, un’autorimessa di 20 metri quadri e accessori esterni di 43 metri quadri Il prezzo base è stato fissato a 64mila euro, con una cauzione richiesta di 3.200 euro.

L’immobile è registrato al catasto fabbricati con la categoria A/3 per la casa, con una rendita catastale di 504,84 euro, mentre gli accessori sono classificati come C/2 con una rendita di 64,40 euro e l’autorimessa come C/6 con una rendita di 40,28 euro. La casa, costruita nei primi anni del 1900, ha una superficie coperta di 176 metri quadri e una superficie scoperta di 205,88 metri quadri. Anche se non è soggetta a vincoli, l’edificio richiede interventi di manutenzione straordinaria. Esso è situato in una zona residenziale classificata come B2 nel Piano regolatore comunale, che prevede la possibilità di ampliamenti e cambi di destinazione d'uso compatibili con l’ambito residenziale.

Per partecipare all’asta, i potenziali acquirenti dovranno presentare la loro offerta in busta chiusa entro le ore 12 di mercoledì 25 settembre. L’offerta dovrà includere un aumento percentuale rispetto al prezzo base, con una soglia minima di incremento dello 0,5%. L’aggiudicazione dell’immobile sarà assegnata a chi presenterà l’offerta più vantaggiosa. In caso di offerte di pari importo, sarà possibile migliorare l’offerta o, in assenza di ulteriori rilanci, si procederà con un sorteggio. L’aggiudicatario dovrà anche farsi carico delle operazioni catastali e tavolari necessarie per la determinazione precisa della superficie del terreno, oltre a sostenere tutte le spese per contratto e notaio.

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