I compositori di Gorizia e della regione protagonisti in una nuova rassegna a Palazzo De Grazia

Quattro incontri promossi dal Centro Chitarristico Giuliani valorizzeranno le eccellenze del territorio. A eseguire i brani giovani musicisti regionali.

Nuovi appuntamenti musicali si prospettano all’orizzonte nel centro di Gorizia, nella splendida cornice di Palazzo De Grazia. “Musiche originali del Friuli Venezia Giulia: incontri con quattro illustri compositori del territorio” è il titolo della rassegna promossa dal Centro Chitarristico Mauro Giuliani e presentata questa mattina nella Sala Dora Bassi.

A salutare la nuova iniziativa, in partenza domenica 13 ottobre, l’assessore alla Cultura Fabrizio Oreti secondo cui «questi appuntamenti vanno nella medesima direzione dell’amministrazione comunale con la Capitale Europea, che è solo il punto di partenza per la città. Abbiamo gli occhi internazionali puntati addosso, per cui è fondamentale la massima collaborazione con le associazioni, attraverso le quali dobbiamo raccontare, coinvolgere e valorizzare le nostre figure locali: se siamo diventati capitale è merito del territorio, che ha fornito delle eccellenze anche nella musica grazie anche ai compositori che lo hanno raccontato».

I dettagli della rassegna sono stati esplicitati da Claudio Pio Liviero, direttore del Centro Chitarristico Giuliani, che ha puntato l’accento sulla nebbia che avvolge i compositori, spesso messi in secondo piano rispetto agli esecutori. «Con questi appuntamenti intendiamo esaltare quanto abbiamo sul territorio, esteso a tutto il Friuli Venezia Giulia. Vogliamo valorizzare le capacità straordinarie che hanno i compositori che, a ogni incontro, presenteranno in prima persona la propria poetica, presentando anche un inedito dedicato al territorio».

I concerti, tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti, partiranno domenica 13 alle 18 con il ronchese Umberto Tristi, pianista che ha iniziato a comporre da autodidatta. Suo motivo principale di ispirazione è l’acqua, tanto da dedicare una suite all’Isonzo. Nella serata si alterneranno video di concerti in cui sono state suonate le sue musiche ed esecutori dal vivo come l’Amsoriks Ensamble, il New Classic Trio e la Gorizia Guitar Orchestra.
Il secondo appuntamento (domenica 20 ottobre, ore 18) è dedicato a colui che p stato presentato come «un pezzo di storia di Gorizia», il compositore Licio Vinizio Bregant. Autore di oltre 3000 composizioni destinate a tutti gli strumenti, nel corso della conferenza stampa ha ripercorso con nostalgia i suoi primi passi nel mondo della musica, suonando sin da bambino tutto ciò che aveva a disposizione nella cucina della nonna. Durante la serata a lui dedicata verrà eseguito in prima assoluta, dalla Corale di Lucinîs, il corale a voci miste “Gorizia!”, ispirato alla Capitale Europea della Cultura.
Il 3 novembre, sempre alle 18, sarà presente il giovane compositore triestino Matteo Fanni Canelles, maggiormente orientato alle musiche per pianoforte. Accanto a lui, come esecutori, saranno presenti Nairi Codarin al pianoforte, Bayrama Rinchinova ed Ettore Michelazzi al flauto.
Domenica 1 dicembre alle 17 la conclusione della rassegna è affidata a Giorgio Tortora, compositore che ha affiancato nel percorso formativo e didattico lo stesso Liviero e che, in conferenza stampa, ha alternato il suo ruolo ufficiale a quello di nonno facendosi accompagnare dalle nipotine, sue prime ascoltatrici la sera del concerto. A eseguire le sue composizioni saranno Maria Francesca Arcidiacono, Ksenia Liviero, Athanor Guitar Quartet, Gorizia Guitar Orchestra e Luisa Sello.

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