Commissario Go!2025, furia di Ziberna: «Moretti e Fasiolo nemici di Gorizia»

Il sindaco replica alle richieste dei dem Moretti e Fasiolo per un commissario di Go!2025, «non hanno portato nulla alla città».

Arriva secca la replica del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, alle richieste dei consiglieri regionali Pd Diego Moretti e Laura Fasiolo. I due dem hanno richiesto l'istituzione di un commissario regionale per coordinare i lavori legati alla Capitale europea della cultura 2025, lamentando ritardi e intoppi soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture. "Ancora una volta - così il primo cittadino - Moretti e Fasiolo dimostrano di non amare per nulla Gorizia. Anzi".

"La nostra città - incalza - non ha mai effettuato tanti investimenti sul territorio come in questo periodo, oltre 150 milioni di euro attraverso i quali si stanno recuperando intere aree degradate e abbandonate, vedi Valletta del Corno e spazi sanitari di Via Veneto, rivitalizzando zone di grande interesse turistico come Borgo Castello e via Rastello, riqualificando ampie parti del centro storico, da via Boccaccio con i due mercati, a via Carducci fino ad arrivare a piazza Casa Rossa e via elencando".

"Anziché complimentarsi per la rivoluzione migliorativa che sta coinvolgendo la città grazie a una sinergia senza precedenti fra Comune e Regione - accusa Ziberna - Moretti e Fasiolo, dopo aver cercato in ogni modo di bloccare alcuni interventi, vedi Borgo Castello e recupero ex ospedale, oggi addirittura gettano fango sulla città chiedendo un commissario per le opere pubbliche, offendendo anche tutti gli uffici, della Regione, del Comune, della Soprintendenza, che stanno gestendo i cantieri".

"Vergogna. Loro sono i veri nemici di Gorizia che nulla hanno mai portato alla nostra città in tanti anni di carriera politica, solo critiche e tentativi di bloccare lo sviluppo del territorio. Anziché preoccuparsi di lavorare per sensibilizzare sui problemi di aumento di costi dei materiali, di carenza di figure tecniche e di altre problematiche che investono il settore preferiscono attaccare Gorizia. Ma davvero la nostra città deve essere rappresentata in Regione da due suoi nemici dichiarati?" conclude.

Sul tema interveniene anche il consigliere regionale Diego Bernardis (Lista Fedriga): "Fino a pochi giorni fa, i membri del Pd accusavano il Comune di Gorizia di essere sotto il controllo della Regione, mentre oggi invocano un commissario regionale con poteri speciali". Per il presidente della V commissione "i membri del Pd adottano anche un approccio poco costruttivo, dicendo una cosa e poi scrivendone un'altra". Da qui, l'auspicio a una collaborazione senza divisioni politiche: "Auspicherei in futuro meno demagogia e una maggiore propensione al dialogo e alla cooperazione, anche da parte del Pd di Diego Moretti e Laura Fasiolo”.

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