gorizia
Come si trasforma l'ex Teatro Tenda, padiglione per eventi in Borgo Castello
Approvato il progetto esecutivo da 3,2 milioni di euro. Ci sarà un padiglione che sarà utilizzato come locale, sala per mostre ed eventi. Il progetto.
La riqualificazione del cuore del centro storico di Gorizia fa un importante passo avanti: mentre è praticamente ultimato il recupero del Bastione del castello, si sta per avviare in stretta continuità l’intervento sull’area del Piazzale delle Milizie, l'ex Teatro Tenda. I lavori saranno coordinati dall'Ente di decentramento regionale (Edr), nell’ambito del progetto collegato al Bando Borghi, che ha ottenuto 20 milioni di euro dal finanziamento Pnrr. L’obiettivo è di aumentare l’offerta turistica del Castello e del suo Borgo, creando spazi adatti a ospitare durante tutto il corso dell’anno eventi culturali e d’intrattenimento.
Spazio anche a iniziative per la valorizzazione delle peculiarità del territorio. Oltre alle risorse arrivate dal ministero della Cultura, ci sono 7 milioni di euro stanziati dalla Regione, portando nell'area start up e aziende per favorire occupazione e ripopolamento. «Un’altra parte importante del centro storico della nostra città - commenta il sindaco, Rodolfo Ziberna . sarà riqualificata grazie al sostegno della Regione e al braccio operativo di Edr. Con questo intervento il Castello tornerà a essere anche un centro di iniziative culturali e di animazione, ma anche avrà uno spazio per ristorarsi».
Il progetto
«È una grande svolta, perché un’area molto cara ai goriziani da decenni inutilizzata viene oggi recuperata aumentando la capacità attrattiva di Gorizia» rimarca il primo cittadino, la cui giunta ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo-esecutivo dal valore di oltre 3,2 milioni. L'assessore ai Lavori pubblici, Sarah Filisetti, rileva che «l’ingente lavoro svolto da Edr e dall’Ufficio tecnico del Comune ci hanno permesso di rispettare un cronoprogramma serratissimo, con l’obiettivo di avere sentieri, mura, parapetti riqualificati per GO! 2025 e, nel caso specifico, di veder rinascere il meraviglioso contesto del Piazzale delle Milizie».
«Abbiamo un’occasione che non possiamo perdere: mostrare le unicità e le tipicità di un territorio che merita di essere conosciuto e percepito anche grazie a nuove strutture flessibili e versatili che permetteranno di valorizzare il panorama culturale ed enogastronomico», conclude l'esponente dell'amministrazione locale. I lavori di valorizzazione e manutenzione del Bastione fiorito serviranno a rendere nuovamente fruibile al pubblico gli spazi, per decenni occupati dalla tensostruttura del Teatro Tenda, realizzato negli anni Ottanta e rimossa nel 2021. Entrando nel merito del progetto, si realizzerà un padiglione reversibile destinato a locale.
L'intervento
Qui si potranno ospitare eventi culturali come piccoli concerti, presentazioni di libri, allestimenti di mostre, degustazione di prodotti locali. L’area sarà collegata con il Bastione Fiorito, adatto come punto panoramico: i lavori saranno coperti per 1.844.666,67 euro da fondi Pnrr e per 1.380.000 euro da quelli regionali. Il piano si propone di creare una gerarchia degli spazi aperti, destinando la porzione centrale a piazza e ripristinando i percorsi di ronda lungo il perimetro delimitato dai merli, che saranno costruiti da pavimentazioni di tipologie diverse, in modo da differenziare le funzioni a cui saranno destinate, garantendo però un'uniformità cromatica e una coerenza materica.
A collegamento tra il Piazzale delle Milizie e il Bastione Fiorito sarà ricostruita l’antica rampa cavallerizza in pietra arenaria. La realizzazione di un padiglione nel piazzale garantirà un servizio a turisti e cittadini: la soluzione proposta, che rispetta le prescrizioni della Soprintendenza, consiste in una struttura con pareti a vetrata apribili nella bella stagione. Il sistema dei nuovi percorsi permetterà a chi ha difficoltà motorie di avere libero accesso ai bagni, collocati al piano interrato vicino alla Santabarbara, indipendentemente dall’apertura o meno del padiglione.
L'accessibilità
L’accessibilità sarà garantita da percorsi in pavimentazione drenante, che rispettano le pendenze di norma, e dalla realizzazione di un ascensore interno al padiglione. Il progetto prevede anche il ripristino del solaio ligneo della Santabarbara, che tornerà al suo aspetto originario. Si provvederà all’implementazione del sistema di illuminazione del piazzale proponendo il ripensamento dell'illuminazione scenografica della muratura del Castello. La progettazione delle opere pubbliche finanziate nell’ambito del Bando Borghi “Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e culture” risulta quindi conclusa.
Si tratta di sei interventi sull’area circostante il maniero, alcuni dei quali sono già in fase di esecuzione ed altri partiranno a breve, non appena verrà completata la fase di gara per individuare le imprese che eseguiranno i lavori nei diversi cantieri. Così come è avvenuto per la progettazione, anche per la fase attuativa avrà un ruolo fondamentale l’Edr di Gorizia, con funzione di stazione appaltante. I sei progetti sono: riqualificazione dei percorsi del parco del Castello, manutenzione straordinaria della Galleria Bombi, restauro conservativo della cinta muraria (nelle parti non ancora riqualificate), messa in sicurezza dei parapetti (quelli non ancora sostituti nell’ambito di precedenti interventi realizzati dal Comune) e restauro di Casa Rassauer.
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